Cagliari già in vacanza, l'Udinese gioca a tennis: finisce 6-2

Invitato alla festa dell'Udinese, il Cagliari si comporta da buon ospite e lascia il palcoscenico ai friulani, autori di una prestazione eccellente coronata da sei gol.
Per l'ultima stagionale Allegri rivoluziona la squadra, mandando Lupatelli in porta, Matheu e Pisano sugli esterni, Canini e Astori centrali. A centrocampo Parola sostituisce il febbricitante Conti, e viene affiancato da Biondini e Lazzari. L'attacco è quello di sempre con Cossu alle spalle di Acquafresca e Jeda. Marino non fa sconti e manda in campo la migliore formazione possibile. Nonostante la posta in palio sia solo l'ottavo posto, il ritmo della partita è alto da subito e gli ospiti potrebbero andare in vantaggio dopo pochi minuti, ma Jeda non riesce a controllare bene il pallone su un bellissimo filtrante di Cossu. Non sbaglia invece l'Udinese, che nei primo quindici minuti di gol ne fa addirittura tre: Asamoah fulmina Lupatelli con un sinistro precisissimo dal limite dell'area, Pepe raddoppia con un destro al volo su gravissimo errore di Parola e Floro Flores porta il punteggio sul 3-0 cogliendo la respinta del palo sulla conclusione di Felipe. La timida reazione dei sardi porta a un tiro al volo di Acquafresca su lancio di Lazzari, una conclusione bella ma centrale, che Handanovic non ha troppi problemi a parare. Il Cagliari prova a riaprire la partita nella ripresa e trova il gol del 3-1 dopo nove minuti col rigore procurato e trasformato da Robert Acquafresca. Bastano pochi minuti ai rossoblu per trovare anche il secondo gol. In rete va Parola, ma il merito è tutto di Cossu che va via sulla destra e mette in mezzo un pallone straordinario. Per il centrocampista pisano è il primo gol in serie A. La partita non ha più un attimo di pausa e l'Udinese trova il gol del 4-2 con una grande giocata personale di Pasquale. Si divertono i tifosi presenti al Friuli, che provano un'altra emozione quando Quagliarella colpisce la traversa con una grande conclusione da fuori area.. I continui capovolgimenti di fronte portano tante occasioni da una parte e dall'altra. D'Agostino e Quagliarella impegnano Lupatelli dal limite dell'area, Il Cagliari continua a crederci e col neoentrato Fini crea qualche problema alla difesa bianconera. Sono i padroni di casa a trovare ancora una volta il gol con Quagliarella che riceve da Pepe e supera ancora una volta Lupatelli. Prima del fischio finale c'è tempo anche per il gol di Ighalo, utlima gioia stagionale per i tifosi friulani.
UDINESE-CAGLIARI 6-2
MARCATORI:10' p.t. Asamoah, 11' p.t. Pepe, 15' p.t. Floro Flores, 10' s.t . Acquafresca (su rig.), 12' s.t. Parola, 13' s.t. Pasquale, 36' s.t. Quagliarella, 44' s.t. Ighalo.
UDINESE (4-3-3): Handanovic; Isla, Zapata, Felipe, Pasquale; Inler, D'Agostino (38' s.t. Zimling), Asamoah; Pepe, Quagliarella (40' s.t. Ighalo ), Floro Flores (27' s.t. Sanchez). (Belardi, Domizzi, Tissone, Sala). All. Marino
CAGLIARI (4-3-1-2): Lupatelli; Matheu, Astori, Canini, Pisano (38' s.t . Magliocchetti); Biondini, Parola, Lazzari (17' s.t. Fini); Cossu; Jeda, Acquafresca (38' s.t. Ragatzu). (Marchetti, Agostini, Lopez, Sivakov). All. Allegri.
ARBITRO: Ciampi di Roma.
NOTE: giornata serena, terreno di gioco in non perfette condizioni. Ammoniti: Zapata e Matheu. Angoli: 5-2. Recuperi: pt 0'; st 0'.