Calcio e Finanza - Cagliari, il bilancio 2023 chiude in rosso

Calcio e Finanza - Cagliari, il bilancio 2023 chiude in rosso
martedì 9 gennaio 2024, 17:30Primo piano
di Martina Musu

Come si legge nei documenti ufficiali che Calcio e Finanza ha consultato, il fatturato del Cagliari è stato pari a 69,7 milioni di euro (contro i 76,1 milioni di euro relativi all’esercizio chiuso il 30 giugno 2022), mentre i costi sono calati passando da 93,7 a quota 72,3 milioni.

Complessivamente, il Cagliari nella stagione 2022/23 ha registrato 69,7 milioni di euro di ricavi, rispetto ai 76,1 milioni del 2021/22, con un calo di poco meno di 7 milioni. La voce più corposa è quella relativa al cosiddetto paracadute retrocessione, pari a 25 milioni di euro, mentre i ricavi gestione dei diritti da calciatori sono stati pari a 23,3 milioni di euro (24,4 milioni nel 2021/22), di cui 18,7 milioni legati alle plusvalenze.

In particolare, le principali plusvalenze hanno riguardato le seguenti operazioni:

Bellanova al Torino per 7 milioni (plusvalenza per 6,2 milioni)

Joao Pedro al Fenerbahce per 4,7 milioni (plusvalenza di 4,7 milioni)

Cragno al Monza per 3,6 milioni (plusvalenza di 3,5 milioni)

Tramoni al Pisa per 3 milioni (plusvalenza di 2,2 milioni)

Waluchiewicz all’Empoli per 2 milioni (plusvalenza di 1,5 milioni)

Questi i ricavi voce per voce:

Ricavi da gara: 3,4 milioni di euro (3,2 milioni di euro nel 2021/22);

Ricavi da sponsor, commerciali e royalties: 9,2 milioni di euro (12,4 milioni di euro nel 2021/22);

Ricavi da diritti tv: 3,6 milioni di euro (32,9 milioni di euro nel 2021/22);

Ricavi da gestione diritti calciatori, da cessione temporanea e altri proventi:23,3 milioni di euro di cui 18,7 milioni dalle plusvalenze (24,4 milioni di euro, di cui 17,1 milioni di plusvalenze nel 2021/22);

Altri ricavi: 30,2 milioni di euro (6,4 milioni di euro nel 2021/22);

TOTALE: 69,7 milioni di euro (76,1 milioni nel 2021/22).

Cagliari bilancio 2023 – I costi

I costi a bilancio per il Cagliari sono diminuiti nel 2022/23 a 72,3 milioni di euro rispetto ai 93,7 milioni di euro del 2021/22. Nel dettaglio, la maggior parte dei costi è legata a salari e stipendi del personale, a quota 31,7 milioni di euro (in calo rispetto ai 55,3 milioni di euro del 2021/22), mentre gli ammortamenti e le svalutazioni sono stati invece pari a 17,4 milioni di euro (17,7 milioni nel 2021/22).

Questi i costi voce per voce nella stagione 2022/23:

Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo, merci: 1,9 milioni di euro (1,9 milioni nel 2021/22);

Costi per servizi: 9,3 milioni (9,9 milioni di euro nel 2021/22);

Costi per godimento di beni terzi: 0,6 milioni di euro (0,6 milioni di euro nel 2021/22);

Costi per il personale: 31,7 milioni di euro (55,3 milioni di euro nel 2021/22);

Ammortamenti e svalutazioni: 17,4 milioni di euro (17,7 milioni di euro);

Altri costi: 11,4 milioni di euro (8,3 milioni di euro nel 2021/22)

TOTALE: 72,3 milioni di euro (93,7 milioni di euro nel 2021/22)

La differenza tra fatturato e costi è stata così pari a -2,5 milioni di euro (rispetto al -17,6 milioni di euro del 2021/22). Il risultato ante imposte è stato negativo per 3,8 milioni di euro circa rispetto al -18,8 milioni del 2021/22, mentre il risultato netto è stato negativo per 2,3 milioni di euro contro il rosso di 16,2 milioni del 2021/22.

Tutte le informazioni sono state riprese dalla lunga analisi di Calcio e Finanza.