Gigi Piras: "Cagliari, speriamo la squadra non venga smantellata. A Napoli perso per due ingenuità"

Nel corso della trasmissione Rossoblù 100, condotta da Bruno Corda, l'ex attaccante Gigi Piras ha commentato il ko del Cagliari in quel di Napoli. Le parole dell'ex bomber rossoblù, sintetizzate da TuttoCagliari.net: "Direi che abbiamo perso per due ingenuità. La prima sulla marcatura di Zappa, che invece di andare incontro alla palla è andato a prendere l’uomo, cercando di fare una diagonale… ma non è proprio il suo. Doveva andare dritto sulla palla, invece ha pensato a tenere l’uomo. Poi il gol di Lukaku è arrivato da un errore iniziale di Mina, che non è riuscito a chiudere, e poi nulla da fare: hanno raddoppiato. Abbiamo preso gol su un rinvio dal fondo di un giocatore del Napoli… Lukaku era addirittura nella sua metà campo. Due ingenuità, appunto. Comunque, il Cagliari ha fatto la sua onesta partita, secondo me. Non mi è dispiaciuto.
Nel primo tempo ha giocato con la giusta “garra”, no? Certo, c’è stata anche la cattiveria giusta in un paio di interventi. Il portiere, però, è stato un po’ timido: troppe uscite incerte, lasciava spesso la palla lì. Detto questo, il Cagliari ha già raggiunto l’obiettivo: la salvezza. Ieri non si poteva chiedere di più, anche per le tante assenze. Ci siamo salvati. Ormai recriminare non serve a nulla. Speriamo solo che questa squadra non venga smantellata e anzi venga rinforzata un po’. Adesso bisogna spendere qualcosa, perché ci sono tanti giocatori da confermare, tra cui Piccoli".