Juventus-Cagliari: le pagelle

Campionato 2013/2014 che finalmente va in archivio. Il commiato non poteva essere più desolante con il Cagliari che ha fatto da sparring partner ad una Juventus che si è letteralmente pulita gli scarpini sullo zerbino di turno. Dopo 39 minuti il risultato era già sul 3-0, ed il Cagliari non ha neppure tentato di onorare i pochi tifosi presenti e che hanno pagato la bella cifra di 40 euro nella speranza di poter vedere almeno i propri beniamini lottare. Secondo tempo stile allenamento al piccolo trotto con passeggiata da parte dei 22 in campo. Per molti giocatori (molti più di quanti possiamo pensare) questa sarà stata l’ultima performance con la maglia in attesa della scottante questione societaria. Eccovi le ultime pagelle della stagione: abbiamo cercato di giudicare la prestazione, ma in generale la squadra ha fatto il suo campionato ed ha raggiunto la salvezza tra mille difficoltà. Un plauso per questo.
Silvestri 6. Incolpevole sui goal bianconeri. Limita il passivo con almeno due interventi importanti. Il suo futuro sarà ancora a Cagliari?
Perico 5. Pronti, via e serve un assist di testa a… Tevez. Per sua fortuna l’argentino non sfrutta. Per il resto gara di sofferenza su Asamoah che sovente arriva anche al tiro.
Rossettini 5,5. Llorente lo beffa dopo pochi minuti. Per il resto tenta di fare il suo per difendere il … 3-0.
Astori 5. Probabilmente ha esternato con la prestazione odierna tutta la sua delusione per la mancata convocazione ai mondiali verdeoro. Lezioso e quasi svogliato.
Dal 46’ Bastrini s.v. Arrivato a gennaio, ben presto è diventato oggetto misterioso. Si presenta con un improbabile tiro da 35 metri che termina in curva. Per il resto nulla da segnalare.
Avelar 5. Senza infamia, senza lode. Non supera praticamente mai la metà campo avversaria sovrastato da Lichtesteiner.
Dessena 5,5. Ha un’occasione davanti a Buffon, ma gli tira addosso il pallone. Marchisio gli fa vedere come si fa poco dopo quando lo scavalca in area e trafigge Silvestri.
Conti 5. Nulla da segnalare se non il goffo tentativo di rinvio su un calcio d’angolo che favorisce il goal di Llorente. Triste commiato per il capitano di mille battaglie. Ed ora? La nuova dirigenza terrà conto del suo stato di uomo simbolo e anima di questa squadra?
Tabanelli 5,5. Il ragazzo combatte ed ha voglia di dire la sua, ma non è la giornata giusta perché i compagni sono già in vacanza. Chiaramente il duello con Pogba non si può definire alla pari.
Cossu 6. Merita qualcosina in più per alcune giocate che confermano la sua voglia. Sublime come stoppa un pallone servitogli dalla sinistra e l’assist che serve a Dessena. Germania, Australia e Stati Uniti potrebbero essere le sue probabili destinazioni. Dal 66’ Ibraimi s.v.
Ibarbo 5,5. Con una bordata scalda i guanti di Buffon, poi nient’altro. Marcato a uomo da Caceres, bada a risparmiarsi per l'imminente ritiro in Brasile. Dall’85’ Loi s.v.
Pinilla 5. Probabilmente la sua testa è già al ritiro pre mondiale del Cile.
All.Pulga 5. Sapeva benissimo dall'inizio come sarebbe andata. Di rado si scomoda dalla panchina lasciando carta bianca ai suoi giocatori.