Rai - Scifo a "Buongiorno Regione": "Il Cagliari l'ha ripresa con cuore e grinta, anche se c'è qualcosa da registrare. Caprile da Nazionale. Pisacane era un'incognita, ma..."

Rai - Scifo a "Buongiorno Regione": "Il Cagliari l'ha ripresa con cuore e grinta, anche se c'è qualcosa da registrare. Caprile da Nazionale. Pisacane era un'incognita, ma..."
Oggi alle 11:00Primo piano
di Redazione TuttoCagliari

Maria Laura Scifo, firma di TuttoCagliari.net, è stata ospite stamattina di Simona Desole negli studi Rai di Cagliari. Nel suo intervento a "Buongiorno Regione", spazio di approfondimento mattutino della Testata giornalistica regionale della Sardegna, ha analizzato il pareggio del Cagliari a Verona. Le sue parole:

E' stata una rimonta applausi.
"Assolutamente sì, soprattutto come si era messa la gara e per come stava andando a finire, diciamo che forse non ci sperava quasi più nessuno. C'è da dire però che il Cagliari qualcosa da registrare lo ha avuto, in particolare per i due gol presi, che hanno messo in luce le solite défaillance difensive, con l'ennesimo gol preso su calcio piazzato deve far riflettere un pochino la squadra di Pisacane. Però si è vista quella caratteristica che lui stesso dice di avere il suo Cagliari: il cuore e la grinta. Il Cagliari l'ha ripresa proprio in questo modo". 

E' successo tutto nel finale di gara.
"In realtùà è stato tutto più distribuito, perchè il Cagliari l'aveva impostata bene la partita, poi c'è stato quel cambio tra Nunez e Bella-Kotchap che ha stravolto i piani di Pisacane. La prima occasione l'aveva avuta il Cagliari con Borrelli, che non è riuscito a capitalizzare. Poi quel cambio, con un difensore fisico che ha tenuto a bada le offensive del Cagliari e lì la gara si è complicata. Il Cagliari ha preso i due gol nel modo in cui abbiamo visto e poi ci sono stati due spunti individuali di estrema importanza, quello di Idrissi e quello di Felici, che hanno permesso di riprenderla, ma soprattutto le strepitose parate di Caprile che è un uomo simbolo di questa squadra ed è anche grazie a lui se questa squadra è riuscito a mantenere quello svantaggio di sole due reti. E' un elemento che anche la Nazionale dovrebbe cominciare a tenere in considerazione".

Questo Cagliari può fare risultato ovunque?
"Sì, diciamo che è un cagliari che ha dimostrato di saper approcciare molto bene le partite, magari ha qualche complicanza nel momento in cui la partita cambia dal punto di vista tattico, ma Pisacane si sta adattando bene alle situazioni. C'è sempre qualcosa da registrare, a livello difensivo sopratutto: quando non ci sono Mina e Luperto, qualcosa manca alla difesa e diventa più complicato gestire determinate situazioni. Però diciamo che a livello di approccio e a livello mentale il Cagliari ha dimostrato veramente di poter competere con chiunque".

Pisacane sta facendo bene...
"Sta facendo bene, era l'incognita di inizio stagione, un po' tutti ci chiedevamo come sarebbe andato questo Cagliari, invece questo Cagliari sta dimostrando di avere un'ottima tenuta mentale e soprattutto Pisacane sta dimostrando di non avere paura di lanciare i giovani. Ieri appunto abbiamo visto Idrissi che non era al suo esordio, era al suo esordio dal primo minuto, ma abbiamo visto anche l'esordio di Liteta, che è stata un po' la sorpresa di giornata: un calciatore che lui conosce bene, insieme hanno vinto la Coppa Italia Primavera. Pisacane gli ha dato quello spazio per poter crescere. I giocatori chiaramente per ambientarsi hanno bisogno di sbagliare, Liteta comunque sia ha avuto un buon approccio alla gara, il suo l'ha fatto, certo, magari un po' timido, considerando che c'è sempre l'emozione dell'esordio, però riflette quello che è il carattere di Pisacane e quello che è il carattere del Cagliari: una squadra giovane, che non ha paura di nessuno e che prova a giocarsela".