Raitre - Di Leonardo a Buongiorno Regione: "Nel mondo del fantacalcio Luvumbo sta andando fortissimo, è stata una vera sorpresa. Bene anche Dossena, Viola e Lapadula. Delusioni? Augello, ci si aspettava di più.."

Raitre - Di Leonardo a Buongiorno Regione: "Nel mondo del fantacalcio Luvumbo sta andando fortissimo, è stata una vera sorpresa. Bene anche Dossena, Viola e Lapadula. Delusioni? Augello, ci si aspettava di più.."
lunedì 20 novembre 2023, 11:30Primo piano
di Laura Pace

Luca Di Leonardo, giornalista di TuttoCagliari.net, nonchè direttore di TuttoFantacalcio.it, è stato ospite stamattina a "Buongiorno Regione", trasmissione in onda come ogni mattina su Raitre alle 07.30. Tra i vari argomenti trattati non solo Cagliari ma anche una visione più approfondita sul fantacalcio in chiave rossoblù. Ecco alcune sue dichiarazioni a tal proposito: "Il fantacalcio è un gioco che viene fatto da 6 milioni di italiani, molto diffuso e di aggregazione: si inizia da banchi di scuola, si continua all'Università e non si smette mai nemmeno ai 40-50. E' un modo per vedere gli amici di un tempo ed è un gioco collegato assolutamente al calcio. Ed anzi certe partite vengono viste da alcuni fantallenatori per vedere qualche giocatore in campo, che secondo me hanno meno appeal su alcune partite. 

Delusioni e sorprese sui giocatori del Cagliari dal punto di vista del fantacalcio? "Assolutamente Zito Luvumbo, è il giocatore che ha sorpreso più di tutti, ed è uno dei giocatori più acquistati. Questa estate è andato in hype. Ha già fatto tre gol in questa stagione e sta facendo molto bene. Anche Dossena aggiungerei tra i più in voga, col debutto in Serie A sta facendo molto bene, in più se si aggiunge il gol fatto nel precedente match con la Juventus, acquista ancora più valore. Magari è uno dei difensori che viene pagato poco ma che sta avendo un ottima rendita. Ora rientra anche Viola e rientrerà Lapadula dopo lo stop; tanti fantallenatori ci chiedono di Lapadula e che cosa ci potremmo aspettare da lui: speriamo tanti gol. Delusioni? Magari Augello, da lui ci si aspettava un po' di più".