Corsport - Zenga: "Donnarumma resta un top ma ora ci sono tanti talenti. Vicario, Meret e Provedel gli altri nomi"

Walter Zenga, ex portiere dell'Inter, ha rilasciato un'intervista al Corriere dello Sport commentando anche la possibilità di puntare ancora su Donnarumma in ottica Nazionale: "Siamo a dicembre, la nazionale si ritroverà a marzo, lo staff e Spalletti avranno tempo per valutare ogni aspetto e arrivare all’Europeo con le idee chiare. Oggi non vedo un cambio. Mi sembra che Donnarumma in Nazionale, se guardiamo le prestazioni, abbia fatto il suo. Ha commesso qualche errore nel club. Le valutazioni a giugno toccheranno a Luciano".
Su Vicario: "Vive per il calcio, a Venezia lavorava per migliorarsi. La mentalità lo ha portato verso i grandi palcoscenici, lo vedo così anche oggi nelle interviste, nei messaggi che mi scrive. Stessa attenzione di allora. La Premier non lo ha cambiato. Continuerà a crescere, farà esperienza".
Zenga ha poi proseguito, parlando anche di Meret e Provedel: "Hanno già giocato in Champions, non è un aspetto da sottovalutare. Qualsiasi cosa dovesse capitare, l’uno o l’altro non cambia. Del portiere del Napoli mi piace il modo di essere glaciale, distaccato. Non significa mancanza di personalità. Provedel si è rivelato un po’ come Thuram all’Inter che pensava di aver preso la riserva di Lukaku... Ivan era arrivato per fare il secondo e invece ha dimostrato quanto vale. Lo conosco dai tempi di Empoli, è migliorato anno dopo anno. I tre o quattro portieri della Nazionale sono questi, non penso ci possano essere cambiamenti. Di Gregorio è istintivo, Falcone più impostato. E io andrei a cercare il futuro anche in Serie D".