Gazzetta - Brescia sottosopra. La città è in crisi, il calcio dei grandi ora si fa in provincia. Il sindaco: "E menomale che è arrivato Cellino"

Gazzetta - Brescia sottosopra. La città è in crisi, il calcio dei grandi ora si fa in provincia. Il sindaco: "E menomale che è arrivato Cellino"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 23 marzo 2023, 08:15Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

"Brescia sottosopra. La città è in crisi, il calcio dei grandi ora si fa in provincia". Così titola stamani La Gazzetta dello Sport. I biancoazzurri rischiano la Serie C dopo 38 anni mentre la Feralpisalò bussa alla B e Lumezzane sogna il derby col capoluogo. Con i soldi dei magnati locali.

La Leonessa d’Italia è ferita - scrive Nicola Binda -. Ultimo posto con tre punti e tre gol nelle undici gare del 2023, con quattro allenatori sostituiti senza senso dal presidente cannibale. Tifosi sempre più distanti, una curva fedele ma via via feroce verso Cellino. «Quello che accade nel calcio è un’anomalia – spiega il sindaco Emilio Del Bono – perché la città sta crescendo sotto ogni punto di vista. E dispiace. Nonsi riescono a coinvolgere gli imprenditori locali: non hanno passione, e se ce l’hanno non se la sentono di affrontare la piazza. Io ci avevo provato, avevo chiesto anche a Giuseppe Pasini della Feralpi, ma preferisce Salò per quei motivi. Poi è arrivato Cellino, e menomale: ha supplito alla carenza di bresciani. Ora serve un progetto a lungo termine, che consenta anche di mettere mano allo stadio. Le squadre della provincia? Non c’è invidia".