Il Mattino - Salernitana-Cagliari, il doppio ex Pecoraro Scanio: "Questi scontri diretti si vincono con il tifo. Ranieri usato sicuro, occhio al contropiede dei sardi"

Il Mattino - Salernitana-Cagliari, il doppio ex Pecoraro Scanio: "Questi scontri diretti si vincono con il tifo. Ranieri usato sicuro, occhio al contropiede dei sardi"TUTTOmercatoWEB.com
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sabato 21 ottobre 2023, 10:45Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

Marco Pecoraro Scanio, ex capitano della Salernitana, ma anche ex Cagliari (1987/88), «quello del presidente Orrù che proprio Ranieri portò dalla C alla Serie A con un fenomenale doppio salto», è stato intervistato dall'edizione di Salerno de Il Mattino. 

"Cosa temere dei sardi? Il contropiede - spiega -. L’Arechi è largo e permette le ripartenze. Poi c’è Ranieri, per Cagliari un usato sicuro. Ha esperienza e riesce a dare armonia a una squadra che indubbiamente ha difficoltà. Se viene aggredita come la Salernitana sa fare, questa domenica potrebbe diventare il miglior biglietto da visita per Inzaghi. Se Superpippo mi convince? Credo che il rapporto con Sousa si fosse incrinato da tempo, ben prima del mancato arrivo dei risultati. La sostituzione era nell’aria. Inzaghi ha grande voglia di rivalsa, vuole dimostrare di essere capace di vincere in A. Raggiungere l’obiettivo a Salerno significa salvarsi bene, senza ansie, non chiediamo di più. Qui c’è modo di galvanizzarsi per chi è passionale come lui». Se il passaggio alla difesa a quattro può essere utile? La rosa è stata costruita per un reparto a tre ma i calciatori sono flessibili. Credo che in un momento di difficoltà la difesa a quattro dia maggiore sicurezza, perché per giocare a tre devi avere il vento in poppa ed essere sereno. Quello che accade in campo è spesso frutto anche di ciò che c’è nello spogliatoio. Se Inzaghi cambia, lo fa per essere più compatto: il 4-3-2-1 può diventare 4-5-1 quando si difende e più offensivo quando si attacca. Servono i gol di Boulaye? La stagione sotto porta è iniziata anche in maniera sfortunata. Se uno dei quattro legni colpiti da Cabral fosse entrato, la Salernitana avrebbe avuto uno o due punti in più. Lui si completa con Dia: il senegalese è più di manovra, l’altro è rapido, ha gran tiro. Se danno una mano e scalano in difesa quando non c’è possesso, possono essere ancora più funzionali".