Corsport - Via al Cagliari di Pisacane. Ha già fame. Dilemma difesa: a 3 o a 4?

"Via al Cagliari di Pisacane. Ha già fame". Così titola il Corriere dello Sport. Il tecnico vuole un gruppo giovane e con tanta voglia di emergere. Primo: il rilancio di Prati e Gaetano. Sale dalla Primavera rossoblù, porta tanti suoi ragazzi con sé. Sarà presentato oggi con il ds. Riflessioni sulla scelta del modulo: la sensazione è che sarà a 3 in difesa.
Fabio Pisacane, ha le idee chiare: il vivaio sarà al centro del suo progetto. Vuole promuovere in blocco buona parte della Primavera, non solo i talenti come Vinciguerra, Cavuoti, Veroli e Idrissi, ma anche lo staff tecnico e dirigenziale che li ha seguiti in questi anni.
Sul piano tattico resta però un dilemma aperto: difesa a tre o a quattro? Con il 3-5-2, formula che sembra più naturale per la rosa attuale, Mina – scelto da Giulini come nuovo leader – avrebbe la protezione ideale. Il colombiano dà il meglio di sé negli spazi stretti, mentre soffre maggiormente nei duelli in campo aperto. Diversa la situazione di Zappa: più portato al ruolo di terzino, sarebbe chiamato ancora una volta ad adattarsi a braccetto in una linea a tre.
Con la linea a quattro, Mina resterebbe più esposto, mentre il 4-4-1-1, già sperimentato senza grandi risultati, penalizzerebbe Prati, che rende meglio davanti alla difesa in un 3-5-2. Lo stesso Gaetano, altro punto fermo del nuovo corso, si troverebbe più a suo agio come trequartista dietro a Piccoli.
Il 4-3-3, sulla carta affascinante, pone infine un problema di uomini: servirebbero due ali capaci di attaccare l’area e segnare con continuità, ruolo in cui il Cagliari oggi è scoperto. Luvumbo ha collezionato 5 reti in due stagioni di Serie B e 6 in altrettante di Serie A, Felici si è fermato a 4 in B e nessuna in A, mentre Zortea – che ha segnato sei gol – potrebbe lasciare la Sardegna. Senza dimenticare che il 4-3-3 rischierebbe di mettere definitivamente da parte il progetto di rilancio di Gaetano, che ha faticato ogni volta che è stato dirottato a centrocampo o sull’esterno.
Pisacane studia, ragiona e disegna il suo Cagliari, consapevole che la chiave del futuro passerà dalle scelte di modulo e dalla valorizzazione dei giovani.