L'Unione Sarda - Cagliari: Caprile e Piccoli sì, Adopo forse

L'Unione Sarda - Cagliari: Caprile e Piccoli sì, Adopo forse
Oggi alle 07:45Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

"Cagliari: Caprile e Piccoli sì, Adopo forse". Così aprono le pagine sportive de L'Unione Sarda. Scadono oggi le opzioni per i tre riscatti. In ballo 24 milioni, sacrificato il francese?

Scadono a mezzanotte i termini per esercitare le opzioni di riscatto, e in casa Cagliari è tempo di decisioni irrevocabili. Il club sardo deve definire il futuro di tre pedine fondamentali: Caprile, Adopo e Piccoli. Il presidente Tommaso Giulini ha voluto prendersi fino all’ultimo momento utile per valutare ogni scenario, pur avendo già dato mandato ai suoi collaboratori di predisporre tutta la documentazione necessaria.

Sul piatto c’è un impegno economico rilevante: 24 milioni di euro complessivi, divisi tra gli 8 milioni per Caprile, 4 per Adopo e 12 per Piccoli. A questa cifra si sommano i 2 milioni relativi alla prima tranche dell'acquisto di Gaetano, già obbligatorio e diluito in tre anni. In totale, quindi, si parla di 26 milioni.

Un investimento che, se completato, rappresenterebbe uno sforzo non trascurabile per le casse del club, pur aprendo potenzialmente a future plusvalenze in caso di rivendita. Ma è un’operazione che comporta inevitabilmente rischi e sacrifici immediati.

Il caso più spinoso riguarda Roberto Piccoli, che richiederebbe l'esborso più esoso, al di dà dell’interesse concreto del Como, che potrebbe avanzare un’offerta importante.

Il paradosso è rappresentato da Michel Adopo. Il centrocampista francese è il più "accessibile" dei tre, con un prezzo fissato a 4 milioni, cifra che il giocatore ha ampiamente giustificato sul campo. Se fosse stato l’unico caso sul tavolo, il suo riscatto sarebbe già realtà. Tuttavia, inserito nel pacchetto complessivo da 26 milioni, anche il suo nome finisce in bilico, complici le scarse prospettive di una rivendita immediata.