GIOVENTÙ E ESPERIENZA
di Vittorio Sanna
Chiamarlo il Cagliari di Fabio Pisacane è quanto mai limitativo dopo aver scoperto le carte dello staff tecnico che il mister rossoblu avrà a disposizione. Lavoro di equipe dove sarà fondamentale il processo di sintesi, per valorizzare tutti. Una squadra per guidare la squadra quella resa nota dal Cagliari Calcio, che testimonia la svolta in atto nella società ancor prima che nella squadra.
Il nome di Giacomo Murelli, 61 anni, era già trapelato da tempo. Il secondo di Stefano Pioli, un vice di mestiere, un assistente esperto e completo che dovrà valorizzare il talento e le intuizioni del primo allenatore. L’ambizione e la sete di conoscenza di PIsacane, capace di guardarsi intorno ad ampio spettro, potrà contare su tutor di spessore. Senza porsi confini e guardando al calcio spagnolo dove tecnica e identità traboccano. Alberto Gallego Lancuentra, catalano di 51 anni, è il collaboratore tecnico che non ti aspetti. Misterioso l’intreccio con un solo possibile contatto, Marco Borriello che, smesso di giocare, è rimasto all’Ibiza in qualità di Direttore Sportivo dove Gallego nel 2020/21 ha ottenuto una delle sue promozioni.
Le conferme riguardano i preparatori tecnici dove, partito Stoppino, diventa il primo preparatore Mauro Baldus, supportato dalla formula F2, Fabio Figus e Francesco Fois.
È un volto nuovo, un grande amico di Gianfranco Zola, il preparatore dei portieri, Luca Bucci, ex compagno di squadra di Magic Box nel Parma di Nevio Scala. Bucci, 56 anni, da preparatore, è ben conosciuto da Murellicon il quale ha già lavorato con Parma e Bologna. A suo fianco promosso Christian Berretta dalla Primavera rossoblu.
E infine l’amico e collaboratore di Pisacane, Matteo Battilana e Davide Marfella, match analist del Cagliari che ha collaborato anche con Claudio Ranieri.
Un Cagliari totalmente fuori dai canoni che incuriosisce parecchio. Un progetto che si attende di vedere all’opera. I giorni passano, il raduno si avvicina e con esso le tappe anche che porteranno al campionato. Annunciata l’amichevole con il Galatasaray che si giocherà in Austria al termine del ritiro a Ponte di Legno. Ora grande attenzione all’allestimento della rosa. Già dai convocati per il ritiro si potranno scorgere ulteriori segni caratteristici di una stagione che divide severamente ottimisti e pessimisti. Come non capitava da tempo.
