Lega Pro, la riforma Zola procede. Dalla Figc 4milioni ai club: "È un premio al lavoro"

"La riforma Zola procede Dalla Figc 4milioni ai club «È un premio al lavoro»", titola La Gazzetta dello Sport.
Il percorso verso un calcio più sostenibile resta complesso, ma la Serie C continua a tracciare la sua rotta puntando sui giovani. In un campionato in cui le classifiche sono già influenzate dalle penalizzazioni, investire sui vivai si conferma una strategia virtuosa — e ora anche concretamente sostenuta.
La Figc ha infatti distribuito 4 milioni di euro ai club della Lega Pro, completando la seconda fase della riforma Zola, che premia l’impegno economico e organizzativo dedicato alla crescita dei settori giovanili. I fondi sono stati assegnati in base a un questionario compilato dalle società e verificato dagli uffici della Lega di Firenze, con punteggi legati a tre aree principali: investimenti in infrastrutture e logistica, inserimento di figure professionali specifiche (escluse quelle della prima squadra) negli staff tecnici, amministrativi e sanitari, e partecipazione ai campionati giovanili non obbligatori, a partire dall’Under 16.
A questo intervento si aggiunge l’incentivo già attivo sul minutaggio dei giocatori cresciuti nel vivaio, che nella stagione in corso è stato raddoppiato rispetto all’anno precedente.
La riforma guarda al medio-lungo termine, con un obiettivo chiaro: entro la stagione 2028-29, ogni club di Serie C dovrà avere in rosa almeno otto giocatori formati nel proprio vivaio.
«Sono soddisfatto del riconoscimento che i nostri clubstanno ricevendoperilloro impegno sui giovani - ha commentato proprio Gianfranco Zola, vicepresidente della Lega Pro e ideatore della riforma-grazie alla Figc, che si è già impegnata a garantire le ulterioridue trancheperla stagione 2025-26.Èbello vedere che la riforma è realtà, come il simbolo di una Serie C che vuole tornare aessere illaboratorio del calcio italiano».