Quotidiano di Puglia - Mignani, Pecchia, Bisoli e Ranieri: poker d'assi. Ma alla fine festeggerà uno solo

Quotidiano di Puglia - Mignani, Pecchia, Bisoli e Ranieri: poker d'assi. Ma alla fine festeggerà uno soloTUTTOmercatoWEB.com
lunedì 29 maggio 2023, 10:15Rassegna stampa
di Redazione TuttoCagliari

"Poker d'assi. Mignani cerca la consacrazione tra gli specialisti di promozioni". Questo il titolo dell'edizione barese del Quotidiano di Puglia. Sognano la Serie A anche Pecchia Bisoli e Ranieri, ma loro ci sono già riusciti in passato. Adesso all’appello manca soltanto il tecnico biancorosso. La situazione delle panchine è delineata ma alla fine festeggerà soltanto uno. Sir Claudio appena nel 2016 trionfava in Premier al timone del Leicester. 

Michele Mignani, Fabio Pecchia, Claudio Ranieri e Pierpaolo Bisoli: sono loro i fantastici quattro che si giocano la Serie A - si legge sul quotidiano -. L’allenatore del Bari è l’unico esordiente in cadetteria, al fianco dei tre allenatori esperti e che questa categoria l’hanno già vinta in passato. Tra tutti, ovviamente, spicca sir Claudio che addirittura pochissimi anni fa vinceva la Premier League con il Leicester, tra l’altro ieri retrocesso in Championship - si legge sul quotidiano -. È sicuramente uno degli allenatori più importanti degli ultimi anni, quell’impresa è rimasta e rimarrà negli annali come Davide che batte Golia, come il piccolo che riesce a sconfiggere il grande, in un palcoscenico ricchissimo come quello della Premier. Ha scelto di tornare in Serie B, nonostante la miracolosa salvezza con la Sampdoria e lo ha fatto sposando il progetto del «suo» Cagliari. Fino ad ora ha avuto ragione, perché ha portato la squadra al quinto posto e ha vinto il primo turno play-off contro il Venezia. Con un Lapadula in grande spolvero, si candida sicuramente a essere una delle protagoniste di questi play-off. Per valori in campo, per esperienza e soprattutto per la guida tecnica. Sono tanti gli aspetti che candidano il Cagliari a essere, forse, la favorita di questi play-off, nonostante il quinto posto.