UN MIRTO CON... ANDREA LAZZARI: "Complimenti al Cagliari per la cessione di Piccoli: il centravanti bergamasco ha fruttato tanti soldi, compresa la percentuale sulla futura rivendita. Domenica i sardi possono tentare l'assalto ai tre punti"

L’ex centrocampista Andrea Lazzari, doppio ex di Cagliari e Fiorentina, ai microfoni di Tuttocagliari.net commenta l’ormai (quasi) ufficiale cessione di Roberto Piccoli ai viola e anche il match in programma tra sardi e toscani domenica all’Unipol Domus.

Andrea, manca pochissimo all’ufficialità della cessione di Piccoli alla Fiorentina per 27 milioni di euro più il 10% sull’eventuale futura rivendita del centravanti bergamasco. Ora Giulini e Angelozzi dovranno trovare un sostituto all’altezza?

“Intanto penso che il Cagliari abbia chiuso una grande operazione di mercato. Piccoli è stato venduto molto bene. E la clausola del 10% sulla futura rivendita non è da sottovalutare, perché Roberto è un attaccante di prospettiva e, nei prossimi anni, potrebbe facilmente sbarcare in qualche top club italiano o europeo. Circa le valutazioni su un suo eventuale sostituto, spetta ai dirigenti e all’allenatore Pisacane stabilire se la squadra abbia bisogno di un nuovo attaccante o meno. Anche perché il DS Angelozzi e il mister hanno il polso della situazione dall’interno, vivendo a stretto contatto coi giocatori. Bisognerà tra l’altro capire che tipo di attaccante vorrebbe Pisacane: se un bomber fisico e possente alla Piccoli o, magari, una punta con caratteristiche un tantino diverse.”

A Cagliari, tra tre giorni, arriverà proprio la Fiorentina di Stefano Pioli. Una squadra rinnovata rispetto all’anno scorso, che ha già ingaggiato elementi di grande spessore come Dzeko, Fazzini e Sohm. Cosa dovrà fare la formazione rossoblù per provare a conquistare i tre punti?

“Per il Cagliari i viola rappresentano un avversario davvero temibile. Hanno cambiato tanto, come diceva lei, ma resta da capire se le idee che Pioli ha cercato di inculcare ai giocatori durante il precampionato abbiano già attecchito o meno. Insomma, non sappiamo ancora a che punto è la nuova Fiorentina. Perciò credo che i sardi, mettendo sul piatto della bilancia l’entusiasmo dell’esordio in campionato da disputare in casa e il gran tifo che li accompagnerà all’Unipol Domus, possano scendere in campo con l’idea di giocarsela alla pari e di tentare l’assalto ai tre punti. Io tiferò per i rossoblù.”