UN MIRTO CON... ANTONIO CRINITI

UN MIRTO CON... ANTONIO CRINITITUTTOmercatoWEB.com
© foto di Gilberto Poggi/TuttoLegaPro.com
mercoledì 12 ottobre 2022, 00:00Un mirto con...
di Roberta Lai

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Antonio Criniti, attaccante rossoblù dal 1991 al 1994.

Il pareggio conquistato venerdì scorso al Marassi la soddisfa?

“Sì. Non era facile, il Genoa è forte e strutturato per tornare in Serie A. Serviva un risultato positivo perché un’altra sconfitta avrebbe rappresentato una grande mazzata. A livello morale è un punto davvero importante”.

Nelle partite con Bari e Venezia la difesa era salita sul banco degli imputati. Contro il Genoa, invece, l’allarme è rientrato e la retroguardia rossoblù ha fatto una prestazione molto positiva. 

“Si dice che la difesa sia il migliore attacco. La partita con il Venezia mi ha un po’ scoraggiato non solo per il risultato ma soprattutto per l’atteggiamento con cui è sceso in campo il Cagliari. Contro il Genoa, invece, ho rivisto una squadra viva, un reparto difensivo molto attento nonostante alcuni rischi e quel tipo di orgoglio che deve contraddistinguere una squadra come il Cagliari”.

0 tiri in porta. Come risolvere il problema di un attacco sterile? 

“Ho giocato con tanti bomber della Serie B e non sempre ci si ripete anche perché cambi ambiente, nuove prospettive, nuove situazioni. Lapadula, secondo me, si deve ancora ambientare in quella che è la filosofia Cagliari. Il giocatore, le sue qualità non sono in discussione ma deve liberarsi dalle tante aspettative che si hanno nei suoi confronti. Secondo me è solo una questione mentale, la maglia rossoblù è un grande peso”.

Sabato alla Domus il Cagliari affronterà il Brescia. Da doppio ex, che partita si aspetta? Come vede la squadra di Clotet, reduce da una pesante sconfitta e un pareggio?

“Sarà una partita tattica, una sorta di copia-incolla della sfida con il Genoa. Non mi aspetto uno spettacolo ma un Cagliari che possa fare risultato pieno, è arrivata l’ora di uscire da questa impasse di sconfitte e pareggi. Penso che Cellino, nonostante l’attaccamento alla Sardegna e ai colori rossoblù, voglia fare uno sgambetto al Cagliari e, insieme a Clotet, preparerà la partita in questo senso. La squadra di Liverani dovrà prestare attenzione e non dare niente per scontato. Perdere questa sfida significherebbe distanziarsi troppo dalle prime in classifica e raggiungerle diventerebbe veramente complicato”.

Si ringrazia Antonio Criniti per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.