UN MIRTO CON... ANTONIO CRINITI

UN MIRTO CON... ANTONIO CRINITITUTTOmercatoWEB.com
© foto di Gilberto Poggi/TuttoLegaPro.com
sabato 19 novembre 2022, 00:00Un mirto con...
di Roberta Lai

Riguardo all'attualità in chiave Cagliari, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Antonio Criniti, attaccante dei sardi dal 1991 al 1994. 

Qual è il motivo di un Cagliari così in affanno?

“Il Cagliari non funziona perché non si è calato nella mentalità della Serie B. Per poter vincere questo campionato difficilissimo, una squadra come il Cagliari, abituata a stare nella massima serie, o si cala con umiltà nella mentalità della categoria o prende giocatori di questa portata. Altrimenti si ha sempre il solito problema di natura mentale”.

Qual è la difficoltà più evidente a suo parere?

“La difficoltà più evidente del Cagliari è che non si riesce a concretizzare il lavoro sviluppato, si fanno pochi gol. C’è incostanza nelle prestazioni, sintomo di una squadra non matura per la categoria, per una piazza come Cagliari”.

Su cosa lavorare in questi giorni di sosta e come prepararsi alla sfida con il Frosinone?

“In questi giorni di sosta Fabio dovrà lavorare sulla tranquillità e sulla testa con la consapevolezza che nulla è ancora perduto, che molte squadre andranno incontro a una flessione e che se si imboccano tre, quattro vittorie consecutive ci si ritroverà a essere lì davanti e protagonisti. Il Frosinone sta andando molto forte, macina molto gioco ma non sarà una partita proibitiva”.

Ha già in mente quali acquisti la società potrebbe fare a gennaio?

“Io direi riprendi Francescoli, Fonseca, Oliveira, Matteoli. La società sa dove deve intervenire ma penso che visti i tanti gol subiti e i pochi gol fatti potrebbero essere necessari una punta un po’ più prolifica e un paio di difensori di categoria e di esperienza”.

Si ringrazia Antonio Criniti per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.