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UN MIRTO CON... ANTONIO CRINITI: "Pisacane farebbe un grossissimo errore se contro l'Inter decidesse di impostare una partita d'attesa: il Cagliari dovrà giocarsela a viso aperto e con grande convinzione, anche perché non avrà niente da perdere"

UN MIRTO CON... ANTONIO CRINITI: "Pisacane farebbe un grossissimo errore se contro l'Inter decidesse di impostare una partita d'attesa: il Cagliari dovrà giocarsela a viso aperto e con grande convinzione, anche perché non avrà niente da perdere"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Gilberto Poggi/TuttoLegaPro.com
Oggi alle 00:22Un mirto con...
di Matteo Bordiga

L’ex attaccante del Cagliari Antonio Criniti, autore di un gol storico nella semifinale d’andata di Coppa Uefa del 1994 contro l’Inter, ai microfoni di Tuttocagliari.net presenta proprio la sfida di sabato tra i rossoblù e i nerazzurri.

Antonio, il Cagliari di Pisacane sembra aver iniziato la stagione col piglio giusto. E sabato sera all’Unipol Domus c’è l’Inter…

“Nelle prime partite ho visto una squadra più temeraria e spregiudicata rispetto a quella della passata stagione. Una squadra desiderosa di esprimere il gioco propugnato da Fabio Pisacane. Poi va detto che, nel corso del mercato estivo, sono arrivati diversi giocatori importanti. Penso ad esempio all’esterno Marco Palestra: uno che salta l’uomo e che sa mettere in mezzo palloni importanti. Per il Gallo Belotti sarà come una manna piovuta dal cielo.

In generale direi che è migliorata nettamente l’attitudine mentale dei rossoblù, anche a causa dei tanti cambiamenti che sono sopraggiunti rispetto allo scorso campionato. La rosa è stata profondamente rinnovata, come anche lo staff tecnico. È arrivato pure un nuovo direttore sportivo, Guido Angelozzi, che io conosco bene: lui è un uomo di calcio, un grande conoscitore della categoria.”

Ci sono i presupposti per pensare che la gara contro l’Inter possa rivelarsi molto più equilibrata di quanto non appaia sulla carta?

“Beh, l’avversario è molto forte e non è facile immaginare di poterlo battere. Però Lautaro e compagni saranno nella condizione di dover centrare per forza i tre punti, e questo potrebbe essere un vantaggio per il Cagliari. Quel che è certo è che il risultato finale non è affatto scontato: sarà una sfida aperta. Yerry Mina e compagni non sono quelli dell’anno scorso. E, intendiamoci, non ne faccio una colpa a mister Davide Nicola, che peraltro quest’anno sta lavorando benissimo a Cremona. Era l’ambiente rossoblù a essere disunito, poco coeso. Ora la situazione è sensibilmente migliorata.

Tornando alla sfida di sabato, sarà tutta da giocare. Naturalmente è favorita l’Inter, ma ricordo che a Napoli il Cagliari ha perso solo al novantacinquesimo. In ogni caso, Pisacane farebbe un grosso errore se non affrontasse l’undici di Chivu con coraggio e intraprendenza. A viso aperto. Anche perché non avrà proprio niente da perdere.”