UN MIRTO CON... JEDA

Riguardo all'attualità in orbita Cagliari e a poche ore dal match dell’Unipol Domus contro il Venezia, la redazione di TuttoCagliari.Net ha intervistato in esclusiva Jeda, ex attaccante rossoblù.
Cosa è mancato, due settimane fa, in occasione del match con il Bari, per portare a casa una vittoria che avrebbe permesso di stare ai piani alti della classifica?
“Credo sia mancata non solo la cattiveria ma la consapevolezza che questo campionato è e sarà difficilissimo. Bisogna calarsi nella mentalità della serie B”.
Che partita si aspetta domani contro il Venezia? Come vede il probabile inserimento di Pavoletti dal primo minuto al posto di Lapadula?
“Contro il Venezia mi aspetto un Cagliari più consapevole oltre che arrabbiato e sicuro dei propri mezzi… Pavoletti al posto di Lapadula ci può stare, può essere la soluzione giusta per sfruttare la sua esperienza”.
Come vede invece il Venezia?
“Il Venezia è una squadra pericolosa che corre e ha giocatori adatti alla categoria. Bisogna fare molta attenzione”.
Come giudica questa prima parte del campionato? Il Cagliari, secondo lei, ha mostrato tutto il suo valore o si aspettava di più?
“Siamo ancora all’inizio, non credo che il Cagliari abbia mostrato tutto il suo potenziale. Mi aspetto assolutamente molto di più, senza dubbio”.
Su quale aspetto, secondo lei, ci si è concentrati maggiormente in queste settimane di pausa? Abbiamo visto una squadra con delle difficoltà soprattutto nella fase di finalizzazione: come risolverle?
“Ci si è concentrati sicuramente sul piano fisico ma anche su quello mentale perchè la squadra deve capire che campionato le aspetta. Si, è vero, mancano i gol ma confido nel lavoro gli attaccanti e non solo. Troveranno la via del gol”.
La difficoltà nel fare gol, secondo Liverani, è attualmente più una questione mentale che fisica. È d'accordo?
“Purtroppo, quando non fai gol subentra l’ansia. Sono d’accordo con Liverani, l’aspetto psicologico conta molto”.
L'inserimento di due punte potrebbe essere a livello tattico una buona soluzione?
“Sicuramente l’inserimento di due punte può essere una soluzione. Ogni tanto bisogna rischiare”.
Che formazione manderebbe in campo contro il Venezia? Su quali giocatori, quindi, punterebbe per vincere la partita?
“Sarà il mister a scegliere gli uomini giusti. Spero ma sono convinto che il Cagliari farà una buona partita. Consapevolezza, secondo me, è la parola d’ordine”.
Si ringrazia Jeda per la disponibilità e la cordialità nell’accettare e svolgere questa intervista.