UN MIRTO CON... ROBERTO CORTI: "Se il Cagliari a Lecce avesse vinto 4-1 non ci sarebbe stato nulla da dire. Ora contro l'Inter vedremo di che pasta è fatta veramente la compagine di Pisacane: ci sono tutti i presupposti per fare una grande gara"

Lo storico ex portiere del Cagliari Roberto Corti, intervistato da Tuttocagliari.net, si mostra entusiasta per la scintillante prestazione offerta dai rossoblù allo stadio Via del Mare di Lecce, coronata dal primo successo esterno stagionale dell’undici isolano.
Roberto, a Lecce il Cagliari ha vinto e convinto.
“Sì, in effetti la squadra mi ha fatto un’ottima impressione sia dal punto di vista tecnico che sotto l’aspetto caratteriale. Faccio i miei complimenti al direttore sportivo Angelozzi, che ha saputo assemblare un gruppo molto ben amalgamato e ricco di talento. Sotto il profilo del gioco Prati e compagni hanno mostrato ottime cose, adottando un pressing alto che ha messo in grande difficoltà i portatori di palla del Lecce. In più Pisacane è un tecnico capace e preparato: sa sempre cambiare uomini e assetto di squadra al momento giusto. Al Via del Mare i sardi hanno dominato per quasi tutto il match: se avessero vinto 4-1 non ci sarebbe stato niente da dire.”
Il tecnico napoletano ha varato un chiaro cambio di modulo rispetto alla gestione Nicola, passando dal vecchio 3-5-2 o 3-5-1-1 a un più spregiudicato 4-3-2-1 o 4-3-1-2, con l’aggiunta di un uomo sul fronte offensivo. Il risultato è che ora il Cagliari tiene un baricentro più alto e cerca sempre di aggredire gli avversari.
“Giocando sempre con due punte il Cagliari è molto più propositivo e anche - a mio avviso - più efficace. Nel calcio di oggi il coraggio paga. In più in rosa ci sono parecchi elementi giovani affiancati da senatori e da giocatori più esperti. Insomma, si è creato un mix virtuoso. Inutile sottolineare poi che attaccanti come Andrea Belotti fanno sempre la differenza.”
Il prossimo test sarà davvero probante per gli uomini di Pisacane: all’Unipol Domus, infatti, sbarcherà l’Inter di Cristian Chivu.
“E proprio in quell’occasione vedremo di che pasta è fatto veramente il Cagliari. L’atteggiamento tattico che i rossoblù adotteranno contro i nerazzurri dirà molto sulle loro reali ambizioni e sul ruolo che possono recitare in questo campionato. Credo che Pisacane studierà dei movimenti specifici per mettere in difficoltà Lautaro e compagni, che dal canto loro in questo periodo stanno un po’ arrancando. I presupposti per fare una grande gara ci sono tutti. E presterei attenzione a Sebastiano Esposito: un talento purissimo dotato di enorme qualità che, nel corso della stagione, si rivelerà un importante valore aggiunto per il Cagliari.”