Amauri: "Donadoni mi aveva messo in panchina nella partita contro il Cagliari. Il Parma non aveva vinto e io ero nero"

Amauri: "Donadoni mi aveva messo in panchina nella partita contro il Cagliari. Il Parma non aveva vinto e io ero nero"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
giovedì 3 novembre 2022, 00:00Altre notizie
di Laura Pace

Amauri Carvalho de Oliveira, ex calciatore di alcune squadre tra cui Palermo e Parma, due club in sfida questo fine settimana, ha parlato a Parmatoday sulla propria esperienza in rosanero e nella compagine emiliana. Ecco le sue parole, in particolare alcune sue dichiarazioni una gara contro il Cagliari quando vestiva la maglia del Parma: 

DOPPIO EX. "Parma-Palermo? Due piazze blasonate, una bella partita che sicuramente guarderò. E' la mia partita perché ho vissuto due bellissime storie con queste due maglie. A Parma ci sono stato due volte. L’anno in cui siamo andati in Europa League, prima che succedesse tutto quello che è successo, stavo bene bene. Avevo fatto una promessa alla gente di Parma, anzi due. La prima che ci saremmo salvati. La seconda l'avevo fatta a un mio compagno, al capitano Alessandro Lucarelli".

PROMESSE. "La promessa a Lucarelli? A un certo punto della stagione, verso la fine, Donadoni mi aveva messo in panchina senza darmi spiegazioni. Nella partita contro il Cagliari non avevo giocato. Il Parma non aveva vinto, io ero nero. Avevamo perso dei punti per la corsa all'Europa e mentre ci stavamo imbarcando per tornare a Parma, in aeroporto a Cagliari, Lucarelli si avvicina e mi dice: 'Non capisco perché il Mister ti abbia lasciato fuori'. 'Neanche io - gli risposi -. Ma stai tranquillo, Luca: ti porto in Europa League lo stesso'. Ed è successo poi che dopo due settimane feci doppietta contro il Livorno. Lucarelli era squalificato quella sera, appena è arrivato il triplice fischio è stato il primo che ha corso verso di me dicendomi: 'Bravo. Lo avevi detto. Sei stato profeta'. Poi è successo quello che è successo".