Dele Alli ai margini del Como, Rio Ferdinand: "Che peccato... Sono esseri umani"

Doveva rappresentare il grande rilancio della sua carriera, ma nemmeno la tranquillità del lago è riuscita a fare da antidoto al declino di Dele Alli. Il centrocampista inglese, oggi 29enne, si trova ormai ai margini del progetto tecnico di Cesc Fabregas al Como e starebbe seriamente considerando l’ipotesi del ritiro dal calcio giocato.
A parlare della sua situazione, ai microfoni di talkSPORT Breakfast, è stato Rio Ferdinand, ex difensore della nazionale inglese:
“È un vero peccato. Ho visto di recente un’intervista tratta dal documentario con José Mourinho e mi ha colpito molto, perché Mourinho aveva intuito perfettamente come sarebbe andata a finire.
Credo che ci sia molto di più dietro la parabola discendente di Dele. È un promemoria di quanto sia importante ricordare che i calciatori non sono supereroi: sono esseri umani con problemi reali. Se questi problemi non vengono affrontati, o se non ricevono il supporto necessario – o peggio ancora, se non sono disposti ad accettarlo – si rischiano situazioni difficili come quella vissuta da Dele.
C’è stato un periodo in cui, guardando i numeri, faceva addirittura meglio di campioni come Gerrard, Lampard o Scholes. Era davvero incredibile. Sembrava destinato a grandi traguardi. È evidente che sia precipitato, ma penso che le cause siano molto più profonde di quanto possiamo immaginare.”