Di Renzo (ag. Dagasso) “Oggi somiglia a Barella, magari in futuro può diventare un calciatore con altre caratteristiche”

Tra i giovani più interessanti della Serie B spicca senza dubbio Matteo Dagasso, centrocampista del Pescara. Alla sua stagione d’esordio nel campionato cadetto, il classe 2004 si sta confermando su livelli importanti, mostrando personalità e qualità anche con la Nazionale Under 21. Nella recente gara di Cremona contro l’Armenia, Dagasso ha coronato il suo momento d’oro segnando il primo gol in azzurro, una soddisfazione che testimonia la sua costante crescita.
Nonostante l’interesse di diversi club di Serie A, il giovane abruzzese resta concentrato sul presente: il suo obiettivo è fare bene con il Pescara e contribuire al raggiungimento della salvezza. “Per tutto il resto ci sarà tempo”, fanno sapere dal suo entourage.
In esclusiva a TuttoMercatoWeb.com, il suo procuratore Carlo Di Renzo ha raccontato il momento del giocatore e le prospettive future.
Si aspettava un impatto così positivo di Dagasso anche con l’Italia Under 21? E cosa può dargli questa esperienza?
“In Nazionale ha la possibilità di confrontarsi con ragazzi di alto livello, provenienti da settori giovanili importanti: l’80% dei giocatori dell’Under 21 arriva dalla Serie A. Il livello si alza, e questo ti fa capire qual è davvero il tuo obiettivo e fin dove puoi arrivare lavorando ogni giorno.
Dagasso è cresciuto partita dopo partita, migliorando costantemente. Dalla Serie C all’Italia Under 21 cambia il mondo, ma non cambia lui: Matteo è rimasto lo stesso, umile e concentrato. Non ha grilli per la testa, sa che per raggiungere certi traguardi deve continuare a lavorare e lo sta facendo. Dopo il primo gol in azzurro era felice, ma ancora di più per la prestazione complessiva. In tanti si stanno accorgendo di lui, e la fiducia di Silvio Baldini è stata fondamentale per la sua crescita professionale.”
Serviva la Nazionale per far emergere ancora di più le qualità di Dagasso?
“Capisco che non sia semplice investire su un giovane che ha giocato solo in Serie C. Chi deve spendere dei soldi si chiede sempre se un giocatore sia già pronto per la Serie B. Con Dagasso ne avevamo parlato, ma oggi sta dimostrando che il valore non dipende dalla categoria: è un ragazzo maturo, con la testa giusta e grandi margini di miglioramento.”
Per caratteristiche a chi può essere paragonato?
"A Barella dell'inter perchè è un centrocampista che ha tutte e due la fasi e qualità tecniche. Chiaramente con le dovute proporzioni. Oggi somiglia a Barella, magari in futuro può diventare un calciatore con altre caratteristiche. Dagasso è talmente maturo che crescerà parecchio, oltre alle qualità ha un rendimento incredibile. Non sbaglia una partita da due anni e in Italia sono pochi quelli che hanno una continuità simile. Lui vive il quotidiano in funzione della partita, ha una cura maniacale su tutto"