La Russia bombarda la casa del giocatore Sudakov: tutti illesi

Nella notte, secondo quanto riportato dai colleghi di Cronache di Spogliatoio, la Russia ha lanciato uno dei più grandi attacchi dall’inizio del conflitto contro l’Ucraina. Sono stati impiegati 805 droni e 13 missili, inclusi 4 missili balistici: è stata colpita anche la sede del governo ucraino e al momento si contano almeno 2 morti (tra cui un bambino di 2 mesi) e 20 feriti. Nell’attacco è stata colpita anche la casa della famiglia di Georgiy Sudakov. Come spiegato e testimoniato dal centrocampista del Benfica su Instagram, all’interno dell’abitazione al momento dell’attacco c’erano sua moglie, sua figlia e sua madre. Fortunatamente tutte e 3 sono rimaste illese: «Una notte orribile.
Un attentato in casa nostra. Grazie a Dio siamo tutti vivi. Surreale», ha scritto nelle storie Instagram Liza Sudakova, moglie del giocatore incinta di 8 mesi. #cronachedispogliatoio #sudakov #ucraina