Martina Zola: "Lotto, vinco e papà Gianfranco mi insegna la disciplina"

La figlia di "Magic box" Martina Zola è una stella del Jiu Jitsu e ha appena vinto il bronzo ai Mondiali a Las Vegas.
“La prima volta fu un disastro”, ha raccontato di questo sport per molto tempo solo maschile "molte donne ci rinunciano per il contatto ravvicinato con l’uomo. Non è un fatto di resistenza fisica o mentale, ma di scomodità".
Nata in Sardegna e cresciuta a Londra ha raccontato al Corriere della Sera: "Londra é la città che mi ha cambiato la vita, avevo 4 anni la prima volta. Poi siamo tornati in Sardegna quando ne avevo 11 e rientrati definitivamente in Inghilterra all’età di 16 anni. Sono legata alla cultura inglese, ormai é la mia casa, ma ogni sei mesi sento forte il bisogno e il desiderio di tornare nella mia terra, in Sardegna. Un po’ come papà”.
"Papà mi ha incoraggiata intuiva che quella ragazzina faceva sul serio ed era disposta a fare sacrifici. In questo sport ci vuole tanta forza e tanta tecnica. All’inizio perdi sempre. Mi arrabbio con chi assume steroidi, soprattutto tra i maschi, perché io mi alleno tutto il giorno per raggiungere degli obiettivi, come tanta altra gente".