Pezzella: "Nicola? La sua storia la conosciamo tutti, con lui si può lavorare veramente bene"

Il difensore della Cremonese Giuseppe Pezzella è intervenuto all'interno della trasmissione "News dai campi della Serie A" su Radio TV Serie A. Le sue parole
ESORDIO E VITTORIA A SAN SIRO
"E’ stata una bellissima emozione ma dobbiamo guardare avanti. Dobbiamo dimenticarla e pensare alla partita di venerdì contro il Sassuolo L’abbiamo preparata con grande impegno e dedizione nelle due fasi e credo che abbiamo meritato la vittoria. Per me il Milan ha una buona squadra con giocatori forti. Sono le prime partite, hanno cambiato tanto e ci vorrà del tempo. Sono sicuro che giocherà per le prime quattro posizioni".
PEZZELLA-ASSIST, BONAZZOLI-GOL
"Bonazzoli ha fatto un grande gol, è sua la maggior parte del merito, a me basta il 20% e spero che sarà così anche per i prossimi che faranno gli attaccanti. Da anni, settimane, giorni, provo e riprovo a migliorare la precisione sui cross. L’unico gol fatto contro il Cagliari lo ricordo bene. Mi piace molto di più fare assist e sono felicissimo quando un compagno segna grazie a me per cui non vivo con particolare apprensione il dover far gol, lascio ad altri questo compito.
Puoi mettere tante belle palle poi però sono gli attaccanti che la buttano dentro. Sono molto felice per Federico, questi colpi li ha. Si toglierà tante soddisfazioni".
CREMONA E NUOVI COMPAGNI (BASCHIROTTO)
"E' stato molto positivo fin da subito il mio arrivo a Cremona. Ho trovato il giusto feeling con i compagni e i tifosi. Sono passionali. C’è l’ambiente ideale per fare bene. Dovreste vedere Baschirotto. Ha mentalità e dedizione al lavoro pazzesche. E’ un esempio, un professionista incredibile".
DAVIDE NICOLA
"Conoscevo il mister dai tempi di Udine e di Empoli ed è stato molto semplice ritrovarlo. La sua storia la conosciamo tutti. E’ una persona diretta, schietta, con cui si può lavorare veramente bene".
IL RUOLO DELL'ESTERNO
"Il calcio è cambiato molto. Si correva meno prima, ora spingi di più, fai molti più chilometri a partita. Lo dimostrano i dati rispetto a 6, 7 anni fa. Nel mio ruolo devi trovare il giusto equilibrio tra attacco e difesa. E poi c’è l’esperienza e anche quella conta".
ESEMPI E RIFERIMENTI
"Quando ho iniziato a giocare Kolarov era la mia fonte di ispirazione, poi ho ammirato Theo e ho sempre cercato di prendere loro come modelli per migliorarmi da esterno sinistro".