PSG, maxi-multa UEFA per il comportamento dei tifosi nella finale con l'Inter

La vittoria per 5-0 del Paris Saint-Germain sull’Inter nella finale di Champions League si macchia per via del comportamento dei tifosi parigini. Il Comitato di Controllo, Etica e Disciplina della UEFA (CEDB) ha infatti inflitto al club francese una multa complessiva di 148.000 euro, oltre a una sanzione accessoria legata alle trasferte europee.
Il provvedimento più pesante riguarda l’invasione di campo e l’accensione di fuochi d’artificio, episodi che costano al PSG una sanzione di 100.000 euro e il divieto di vendita di biglietti ai propri tifosi per la prossima trasferta nelle competizioni UEFA. Quest’ultima misura resta sospesa con condizionale per due anni a partire dalla data della decisione.
Ma non è tutto. Il comportamento dei supporter parigini ha portato a ulteriori sanzioni:
30.000 euro per lancio di oggetti,
10.000 euro per la diffusione di un messaggio ritenuto inappropriato per un evento sportivo e lesivo dell'immagine della UEFA,
8.000 euro per atti di danneggiamento.
In caso di recidiva entro i prossimi due anni, il divieto di trasferta diventerà effettivo.
La stessa sessione disciplinare ha coinvolto anche l’AIK Stoccolma, sanzionato con una multa di 30.000 euro per il comportamento dei propri tifosi durante la sfida di Conference League contro il Paide Linnameeskond.
Nota UEFA: le sanzioni con condizionale non sono immediatamente esecutive, ma possono essere applicate nel caso si verifichi “un’ulteriore infrazione della stessa natura durante il periodo di sospensione” (Articolo 26(3) del Regolamento Disciplinare).