Cagliari, il pagellone dei difensori centrali

Cagliari, il pagellone dei difensori centraliTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
venerdì 27 maggio 2022, 18:15Approfondimenti
di Giancarlo Cornacchia

Terza puntata del nostro approfondimento in cui valutiamo singolarmente la stagione dei giocatori rossoblù. Oggi è la volta della batteria dei difensori centrali.

ALTARE Giorgio (presenze 19, goal 1), voto 6,5. Tra le poche note liete della stagione. Esordiente in Serie A dopo le annate in serie C viene letteralmente gettato nella michia da Mazzarri nel mese di gennaio, senza più lasciare la maglia da titolare. Non raffinatissimo sul piano tecnico e sulla velocità, ma dotato di un grandissimo senso tattico. Il Cagliari potrebbe farne un perno anche nella serie cadetta.

CARBONI Andrea (presenze 30), voto 5,5. Rendimento decisamente altalenante per il centrale sardo. Anche lui, però, protagonista dell'unico periodo positivo della squadra a cavallo stra gennaio e febbraio. Ritrova la maglia da titolare nelle ultimissime battaglie, ma la squadra aveva già tirato i remi in barca. Tramite i social si è evinta la sua volontà di non abbandonare la barca. 

CEPPITELLI Luca (presenze 24, goal 1), voto 5. Consueti ed annosi problemi fisici hanno condizionato la sua stagione. Aveva iniziato titolare per poi essere scalzato nelle gerarchie. Anche lui rientrato nel finale di stagione dopo l'insiegabile esclusione di Lovato. Terminerà l'esperienza a Cagliari così come l'aveva iniziata: con la retrocessione.

GODIN Diego (presenze 11), voto 3. Pessimo, sotto tutti i punti di vista. A cominciare dai "siparietti" della scorsa estate con la società fatti di botta e risposta a distanza di migliaia di chilometri, al limite del puerile. Sarebbe bastato sedersi a tavolino e parlare prima di partire per la Coppa America. Rendimento sempre al di sotto delle aspettative, culminata con la partita contro l'Udinese che ne ha determinato l'allontanamento.

GOLDANIGA Edoardo (presenze 11), voto 5,5. Pronti, via ed è subito Coronavirus. Mazzarri ha dovuto attendere un po' prima di poterlo utilizzare. Non ha spiccato per personalità, ma non si può negare la sua abnegazione. A 28 anni potrebbe anche decidere di rimanere in Sardegna.

LOVATO Matteo (presenze 16), voto 6,5. Una piacevole sorpresa. Arrivato a gennaio, Mazzarri lo ha subito schierato al centro della difesa a tre a comandare le operazioni. Pochi avversari lo hanno superato, ma è chiaro che non poteva rappresentare la panacea di tutti i mali rossoblù. La giovanissima età lascia presagire un grande futuro. 

OBERT Adam (presenze 6), voto 6. Catapultato in prima squadra direttamente dalla primavera, ha dimostrato fin da subito personalità e sicurezza. Difensore mancino (dettaglio da non sottovalutare), potrebbe maturare un'interessante esperienza in serie cadetta per poi ritrovare la massima serie da punto fermo.

WALUKIEWICZ Sebastian (presenze 7), voto 5. Aveva iniziato da titolare, per poi infortunarsi nel mese di ottobre e rientrare solo ad aprile. Praticamente ingiudicabile, anche se pesa come un macigno l'errore di Genova che ha dato via alla vittoria del grifone. Difficilmente rimarrà in rossoblù.