Carenze strutturali e di idee. Questo Cagliari non ingrana

Carenze strutturali e di idee. Questo Cagliari non ingranaTUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Mascolo/PhotoViews
domenica 12 settembre 2021, 23:00Approfondimenti
di Giancarlo Cornacchia

Inutile girarci intorno: dalla gara di oggi contro il Genoa ci si aspettava di più, molto di più. Anzitutto la vittoria, che avrebbe di certo dato una massiccia dose di autostima a tutto l'ambiente. Il pareggio contro lo Spezia è stata l'avvisaglia, la debacle contro il Milan la dolorosa conferma. Oggi una realtà davanti alla quale non si può rimanere indifferenti: questo Cagliari non solo non ha idee, ma palesa anche le solite carenze strutturali.

L'assenza di Kevbin Strootman, unico uomo d'ordine della rosa di Semplici in attesa del ritorno di Ladinetti, si è fatta sentire oltremodo. La necessità si è dovuta trasformare in virtù con l'utilizzo di Alessandro Deiola nella posizione di schermo. La prestazione del sardo non è stata negativa, ma non ha potuto dare riferimenti al resto della squadra a causa della sua poca propensione alla costruzione del gioco.

Capitolo difesa: tre partite, nove reti subite. Una media secca di tre reti subite a partita, cinque delle quali con due dirette concorrenti. Uno score da brividi. Godin o non Godin, il reparto balla paurosamente, gli esterni collaborano poco e male, Walukiewicz è improvvisamente passato da giovane di belle speranze a ragazzo spaesato. Ma la sensazione è che i meccanismi con lo schieramento a tre non sembra essere stato digerito. Dove è finita quella squadra che lo scorso anno ha conquistato un'incredibile salvezza?

Questa analisi non vuole essere una sentenza di fronte a sole tre gare di campionato, ma è indubbio che il lavoro dell'intera estate non sembra al momento aver sortito gli effetti sperati, e l'auspicio è che il lavoro delle prossime settimane possa cambiare le cose.