Venezia- Cagliari, l'analisi della partita

Venezia- Cagliari, l'analisi della partita
domenica 26 febbraio 2023, 12:00Approfondimenti
di Luca Di Leonardo

Secondo pareggio consecutivo in trasferta per il Cagliari, due punti che non smuovono la classifica ma permettono di rimanere agganciati al treno dei playoff ma per arrivare alla promozione diretta è necessario cambiare decisamente il trend in trasferta con la vittoria che manca oramai da 5 mesi.
Mister Ranieri conferma il modulo utilizzato a Bari: Radunovic in porta, Zappa a destra, Goldaniga e Dossena centrali, Obert a sinistra. Rog e Makoumbou centrali a centrocampo, con Lella e Luvumbo esterni, Kourfalidis a supporto di Mancosu.
Nel primo tempo inizia meglio il Venezia con l'occasione di Ellertsson al 6' su assist di Zampano con bella parata di Radunovic. Occasione al 9' con Carboni che di testa manda fuori su angolo battuto da Pierini.
Su un contrasto tra Kourfalidis e Jajalo, il centrocampista veneziano è costretto ad uscire per un problema al ginocchio, al suo posto subentra Milanese.
Al 14' occasione per Pohjanpalo, ancora su assist di Zampano, ma Radunovic non si fa sorprendere. Al 16Luvumbo mette in difficoltà Zampano costringendo il difensore neroverde al fallo per bloccarlo. Doppia occasione da corner per Dossena al 22' ed al 28' ma in entrambe le occasioni il difensore non riesce a centrale la porta. Mancosu da punta centrale non da riferimenti ai difensori avversari ed il Cagliari alza il baricentro con gli strappi a destra di Luvumbo che mette in difficoltà Zampano ammonito al 37'.
Prima della fine del tempo si fa male Lella costretto al cambio per l'ingresso di Barreca. In pieno recupero occasione per Pohjampalo che manda fuori da buona posizione. Primo tempo meglio il Venezia che è stato più pericoloso sottoporta con il Cagliari che ha avuto un possesso palla maggiore ma che negli ultimi 30 metri è mancato di incisività.
Nel secondo tempo il Cagliari inizia meglio con Luvumbo ispirato che costringe Ellertsson al fallo da ammonizione al 49'. Dalla punizione conquistata nasce l'occasione per Kourfalidis che da buona posizione calcia alto.

Ranieri per dare una scossa alla partita, sposta Luvumbo al centro dell'attacco e occasione al 56' per l'angolano ma che non impensierisce Joronen. Bella iniziativa di Rog al 66' che calcia da fuori area ma palla che finisce sopra la traversa. Dal 67' iniziano i cambi: Vanoli cambia Ellertsson (ammonito) e Pierini per Andersen e Johnsen, Ranieri inserisce Prelec per Mancosu. Buon momento del Cagliari con l'occasione  per Luvumbo al 70' con deviazione di Hristov in angolo. Dall'angolo successivo Rog prova da fuori area ma respinta di Carboni in angolo. Dal secondo angolo consecutivo prova Dossena di testa ma facile presa di Joronen.
L'occasione migliore per il Cagliari arriva sulla testa di Prelec al 76' su perfetto cross di Luvumbo ma l'attaccante sloveno si divora il gol schiacciando la palla di testa con la  palla che finisce incredibilmente alta sopra la traversa.
Nuovi cambi in casa Venezia per dare freschezza all'attacco neroverde con l'ingresso in campo  di Cheryshev e Novakovich al posto di Pohjampalo e Zampano (ammonito).
Al minuto 84 occasione per Luvumbo che però viene "abbattuto" da Hristov poco prima di entrare in area di rigore: punizione ed espulsione del difensore ex Spezia.
Nel finale entra Pavoletti che sostituisce uno stanchissimo Luvumbo, nettamente il migliore in campo.
In pieno recupero occasionissima per il Venezia con Johnsen che calcia a botta sicura ma provvidenziale salvataggio in angolo di Barreca. La partita termina a reti inviolate, leggera supremazia del Cagliari per possesso palla con dieci angoli battuti rispetto ai quattro dei padroni di casa.
Meglio il Cagliari nel secondo tempo ma la vittoria in trasferta continua a non arrivare, la vera nota positiva è Radunovic che tiene la propria imbattuta per la quinta volta nelle ultime otto partite. Mercoledì arriva all'Unipol Domus il Genoa per il big match della 27^ giornata in Serie B, sarà necessaria ancora una volta conquistare i tre punti in casa per rimanere ancorati alla zona playoff.