Zito Luvumbo e quel provino con il Manchester United

Zito André Sebastião Luvumbo, calciatore angolano, attaccante del Cagliari e della nazionale angolana negli ultimi mesi ha fatto parlare tanto di sè, soprattutto dopo quei due gol nell'andata della semifinale play-off contro il Parma che poi portano alla finale contro il Bari e alla risalita in Serie A. 

Ma sapevate che il simpatico rossoblù fu ad un passo dal Manchester United?

Luvumbo inizia come raccattapalle durante le partite del Rsd Guelson, la squadra di Luanda, capitale dell'Angola Paese dell'Africa meridionale. A soli 8 anni si fa notare dal presidente Pembele André Pedro, che rimane impressionato dalle sue qualità tecniche. Nonostante ciò Luvumbo non riesce a convincere l'allenatore ma riesce comunque ad avere qualche spazio all'interno della squadra. Dopo qualche anno arriva finalmente la chiamata del Primeiro de Agosto, il club più prestigioso di tutta l'Angola. Debutta in prima squadra al termine della stagione 2018-19, contribuendo alla vittoria del campionato. L'anno successivo partecipa alla Caf Champions League, la massima competizione africana per club.

Dopo la convocazione nelle giovanili dell'Angola, nel 2019 arrivano per lui le prime chiamate dall'estero. Le più allettanti dal Manchester United, con cui a febbraio dello stesso anno sostiene un provino nell'Academy, e dal West Ham. Ma il trasferimento in Premier League salta per i problemi nel rilascio del permesso di soggiorno e perché minorenne. 

Nel 2020 la svolta della sua carriera: Luvumbo trova l'accordo per il trasferimento al Cagliari, in quel momento in Serie A, a cui si lega per cinque anni. Diventa così il primo giocatore angolano della storia del club sardo.

L'allora tecnico rossoblù Eusebio Di Francesco decide di aggregarlo fin da subito alla prima squadra ma vari infortuni lo costringono a stare lontano dal campo.  L'esordio arriva in Primavera, nel febbraio del 2021. Nello stesso anno arriva l'accordo per prolungare il contratto fino al 2026, poi il prestito al Como, in Serie B, dove non trova spazio.

Fabio Liverani, allenatore dei rossoblù fino allo scorso dicembre, lo richiama in prima squadra. Con l'arrivo di Claudio Ranieri il giovane Luvumbo rinasce.

“Ragazzo d’oro, gli dico da sempre di tirare. Se non tira lui che non è attaccante. Oggi l’ha fatto al momento opportuno”, così Ranieri parlò di Luvumbo dopo la vittoria in rimonta sul Parma.