Sala Stampa - Italiano: "Ogni volta che devo preparare le partite a Cagliari perdo tre anni di vita"

Il tecnico del Bologna Vincenzo Italiano è intervenuto in conferenza stampa al termine della gara vinta contro il Cagliari per 0-2. Queste le sue dichiarazioni:
Primi tre punti in trasferta. Stiamo confermando quei segnali visti qualche settimana fa. Farlo in un campo così difficile vuol dire che stiamo continuando a crescere. In questa singola partita abbiamo messo tutto per arrivare a questa vittoria. Sono felicissimo e sono arrivati 3 punti importanti per la nostra classifica.
In arrivo le due trasferte, Bucarest e Firenze. Sempre importante partire bene alla prima. Sono tre trasferte complicate, questa è andata. Ora ci aspetta l'Europa League e poi penseremo al campionato. Ma la testa deve essere già a questo impegno perchè in classifica dobbiamo velocizzare il discorso punti.
Orsolini. Ormai è arrivato alla maturità. Dà una grossa mano alla propria squadra e oggi l'ha fatto da subentrato. Per mentalità è cresciuto tantissimo, i suoi numeri dimostrano la capacità di essere un top. Quest'anno è partito alla grande, anche con la Nazionale. Se aggiunge quella capacità di mandare in porta i compagni, secondo me lui veramente può ritenersi non dico completo, ma ci può arrivare. Dobbiamo avere questo spirito giocando ogni tre giorni: oggi chi le finisce è molto più importante di chi le inizia.
Proteste in Spagna per Villarreal-Barça a Miami. Ho visto questo che è accaduto in Spagna. Non so bene quello che è accaduto, non mi permetto di giudicarlo.
Sull'inizio di stagione. Per quanto riguarda noi, siamo partiti con delle trasferte abbastanza toste come Milano e Roma. Quando perdi qualche pilastro importante e aggiungi giocatori da integrare, qualcosina può mancare. Oggi stiamo riuscendo a crescere, dobbiamo continuare così: non mollare e non perdere questo spirito e questo entusiasmo. Se continuiamo ad essere questi possiamo mettere in difficoltà chiunque. Ogni volta che devo preparare le partite a Cagliari perdo tre anni di vita, pensando al clima, allo stadio... Vincere qui è molto importante per noi.
Scomparsa Pivatelli. Sono tre punti importanti dedicati anche a questa leggenda del Bologna. Lo dedichiamo alla famiglia, a lui stesso. Per noi è un motivo d'orgoglio.
La partita. Nel primo tempo abbiamo sbagliato tutte le situazioni in cui abbiamo concesso delle ripartenze. Ravaglia è stato bravo a non subire gol su quell'occasione di Felici e ci ha fatto vincere la partita. Nel secondo tempo mi aspettavo l'arrembaggio del Cagliari, ma siamo stati bravi noi a non accendere lo stadio e poi a chiudere la partita con Orso. Non è stata completissima come prestazione, ma arrivare qui a vincere è un grande merito.
Crescita dei due nuovi centrali. Oggi la situazione di Felici nasce con una palla recuperata di Vitik che non si accorge dell'avversario. Penso sia stata quella l'unica sbavatura, poi ci siamo comportati bene. Sia lui che Heggem non conoscevano l'italiano, ora stanno crescendo e sta lievitando l'intesa. Secondo me abbiamo tanti margini, ma dietro con questa applicazione possiamo tenere botta bene in qualsiasi situazione.