Adani attacca Allegri: "Ha preso 70-80 milioni dalla Juventus, 16 punti dal Milan, 18 dal Napoli e forse 20 dall'Inter. Lui non ha mai colpe..."

Nel corso de La Domenica Sportiva, storica trasmissione RAI, l'ex difensore e attuale opinionista Lele Adani ha commentato in maniera decisamente critica l'operato di Massimiliano Allegri alla Juventus. Di seguito le sue parole, riguardanti l'ex rossoblù, riportate da Tuttojuve.com: "Io non riprendo le parole di Allegri, io esprimo un mio concetto: i giocatori non hanno colpa perchè sono scarsi, quindi i nazionali brasiliani, Bremer, Danilo, sono peggio di Gila e Casale; Rabiot che fa la finale del Mondiale con la Francia e Locatelli che è campione d'Europa sono peggio di Cataldi e Kamada; Chiesa che è il nostro miglior talento italiano è peggio di Castellanos. Quindi giocatori sono scarsi e non hanno colpa. L'allenatore che negli ultimi 10 anni, per 9 ha preso il contratto dalla Juve, quindi, ha ragione lui. Contro Allegri vince sempre Allegri, perchè è uno che vinto sei Scudetti - uso le sue parole -. Negli ultimi 10 anni avrà preso 70-80 milioni di euro, come può competere con degli opinionisti, ha sempre vittoria lui. Quindi non ha colpa lui.. La società è appena cambiata, quindi non ha colpa Giuntoli. Quindi chi parla ai 12 milioni di tifosi della Juventus? Avanti? Chi ha colpa? Chi esce e prende le colpe per questo scempio? Perchè questo è il percorso che sta facendo la Juventus.

Attenzione, non gli ultimi due mesi, ma tre anni. Perchè lo ripeto, tanto sono qua apposta, ed è meglio se non la pensiamo tutti uguale, io esprimo il mio pensiero. Perchè arrivi 16 punti dietro il Milan, 18 dietro il Napoli e se l'Inter vince domani sei a 20 punti dall'Inter? Io pongo delle domande perchè il mio pensiero lo conoscete già bene. A me sembra strano che ci sia poca assunzione di responsabilità, che non vuol dire che è carente l'impegno, che non metto mai in discussione da parte dei giocatori, dell'allenatore, del corpo tecnico. Anzi, è stato proprio l'impegno a portare la squadra a fare gol al' 95' anche quando non giocava buone partite. C'è poca assunzione di responsabilità, a parte qualche senatore, anche negli anni scorsi, penso a Danilo, a Rabiot, che sono grandi giocatori. Ma sia da parte dell'allenatore che della società, la presa di coscienza che questo percorso è negativo per me non è sufficiente. E' negativo perchè oltretutto la Juventus non gioca le coppe europee, quindi aveva più possibilità per essere più competitiva. In generale c'è da fare molto per cambiare e per invertire questa rotta che è non consona alla storia, ai tanti tifosi della Juve e anche alla storia dello stesso Allegri nel mandato scorso".