Corradi: "Italia, i giovani giocano poco. Ci vuole più coraggio"

Corradi: "Italia, i giovani giocano poco. Ci vuole più coraggio"TUTTOmercatoWEB.com
Oggi alle 15:00Ex rossoblù
di Paola Pascalis

Bernardo Corradi, dopo l'addio alla Nazionale Under 20, ha fatto il punto sul calcio italiano in un'intervista a Il Messaggero: "Io dico che alla fine l’Italia riuscirà a conquistare il pass, detto questo ci sono tante circostanze che hanno portato a questa crisi ma non certo la mancanza di passione. Per un giocatore la maglia della Nazionale è il massimo. Esistono molti fattori che hanno inciso su questa situazione e si sono incrociati tutti quanti insieme. Ci sono tanti stranieri in Serie A, è vero, e i giovani giocano poco. Ma mancano anche elementi di spicco, bisogna anche aspettare che passi qualche altro talento. Ma vedrete che ai mondiali ci andremo. Io sono stato in Premier, vi garantisco che in Inghilterra tra uno straniero di 30 anni e un ragazzino inglese di 18 privilegiano quest’ultimo.

E lo fanno giocare, crescere, sbagliare. In Italia non è possibile. Ci vuole coraggio per far giocare i giovani, perché sei costretto ad aspettare la loro crescita. I club, invece, vogliono subito i risultati, la vittoria e quindi le due filosofie non si sposano. Ci sono le prove di quello che dico. Negli ultimi anni alcune società hanno esonerato allenatori della Primavera, o comunque, del settore giovanile e sapete perché? Non avevano una classifica competitiva: i tecnici delle giovani, invece, dovrebbero avere il ruolo di accompagnare i ragazzi dalla Under 15 fino alla prima squadra".