Pilia: "Juve nel caos, in panchina l'ex rossoblù Brambilla. Per il Cagliari sfida delicatissima col Sassuolo"

Enrico Pilia, ai microfoni di Radiolina, ha commentato la situazione della Juventus, soffermandosi sull'esonero di Tudor e sull'arrivo momentaneo in panchina di Brambilla, ex giocatore del Cagliari. Nel suo intervento ha poi parlato anche del turno infrasettimanale dei rossoblù, attesi dalla delicata sfida contro il Sassuolo. Di seguito le sue parole.

Juventus nel caos, paga Tudor, tre sconfitte e domani in panchina ci sarà Brambilla...

"Sì, sì. Tra l’altro Brambilla è un ex giocatore del Cagliari".

Esatto, quindi c'è un po' di Sardegna?

"Sì, questo “mantra” ce lo possiamo giocare pure stavolta. Brambilla è stato un giocatore intelligente, educato, bravissimo, che ha fatto parte di un Cagliari d’oro, quello con Zola soprattutto. Ora va a prendere, credo solo per pochi giorni o poche ore, la panchina della Juventus, la più nobile d’Italia. La Juve non vince da otto partite, gioca male, gioca male nonostante una campagna acquisti anche quest’anno faraonica. E a Torino, proprio durante un turno infrasettimanale, forse non è mai successo che venisse cambiato un tecnico così, in corsa".

Quindi ci sarà Brambilla e poi?

"E poi stanno chiudendo con Spalletti. Fra circa un’ora ci sarà l’incontro con Comolli, il direttore sportivo francese della Juventus, e Spalletti potrebbe indossare per la prima volta nella sua carriera la casacca bianconera, dopo il fallimento con la Nazionale italiana".

Domani sull’Unione Sarda in edicola ci saranno naturalmente tutti gli aggiornamenti. Troveremo una vetrina bellissima, soprattutto graficamente: stiamo parlando del Cagliari con questi tre assi che hai trasformato in vere e proprie carte da gioco

"Sì, grazie al lavoro dei grafici e in particolare di Fabiano Gaggini, che ha realizzato un bel pezzo. Pisacane è stato, tra virgolette, “salvato” nell’ultima partita dai gol di Felici e Prati e dalle parate di Caprile. Per noi sono i tre assi che può giocarsi di un unico colore, come cantava Francesco De Gregori. E potrà farlo anche giovedì sera alla Unipol Domus contro il Sassuolo, in una gara delicatissima — una vera e propria “finale”, come l’ha definita lo stesso Pisacane. Sarà una partita da non perdere, in tutti i sensi".