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Un mirto con... Andrea Parola: "Il Cagliari con l'Atalanta ha fatto una partita ordinata e intelligente. Forse ha avuto il solo demerito di accontentarsi dell'1-1 quando ha trovato il gol del pareggio. Col Pisa sfida difficile da decifrare..."

Un mirto con... Andrea Parola: "Il Cagliari con l'Atalanta ha fatto una partita ordinata e intelligente. Forse ha avuto il solo demerito di accontentarsi dell'1-1 quando ha trovato il gol del pareggio. Col Pisa sfida difficile da decifrare..."TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Federico De Luca
Oggi alle 00:01Un mirto con...
di Matteo Bordiga

L’ex centrocampista del Cagliari Andrea Parola, pisano doc, ai microfoni di Tuttocagliari.net anticipa i contenuti del match di domenica prossima tra i rossoblù e i nerazzurri toscani allenati da Alberto Gilardino.

Andrea, dopo un lungo periodo di “letargo” il Cagliari si è risvegliato contro la Roma, disputando poi una discreta gara a Bergamo con l’Atalanta pur senza riuscire a portare via punti dalla città orobica.

“A Bergamo il Cagliari ha fatto una partita quadrata, ordinata. Si è difeso con attenzione per poi sfruttare al momento giusto la qualità dei suoi attaccanti, che possono colpire in qualsiasi frangente della gara. Credo che un pareggio non sarebbe stato scandaloso: l’unica cosa che si può rimproverare a Deiola e compagni è che forse sull’1-1 si sono accontentati del punticino, senza provare a spingere sull’acceleratore in un momento in cui l’Atalanta era demoralizzata e stanca per le fatiche di Champions League. Probabilmente proprio il fatto di aver trovato il pareggio con Gaetano a livello psicologico ha tolto qualcosa ai rossoblù. Li ha indotti a preservare un risultato che, comunque, sarebbe stato estremamente positivo. Sono cose che succedono quando giochi contro avversari di spessore e ti passano mille pensieri per la testa…”

Ora è tempo di voltare pagina e di concentrarsi sul delicato appuntamento di domenica all’Unipol Domus. La sfida col Pisa non assume ancora le sembianze di uno spareggio anticipato, ma risulta molto importante anche a questo punto della stagione.

“Il Pisa è una squadra tosta ed equilibrata. Gioca molto chiusa per poi ripartire con le palle lunghe, lanciate verso attaccanti che hanno corsa e gamba da vendere. Secondo me il Cagliari dovrà impostare la gara in modo aggressivo, andando subito a prendere alti Moreo e compagni. L’obiettivo dovrà essere quello di indirizzare chiaramente il match fin dal primo minuto. Da questo punto di vista sono ottimista, perché la qualità tecnica della batteria offensiva cagliaritana è notevole. Soprattutto grazie alla presenza di Sebastiano Esposito: un ragazzo in possesso di colpi raffinati e imprevedibili, tipici dei giocatori di classe superiore. Anche per questo motivo i sardi hanno qualcosa in più rispetto alle altre compagini che lottano per non retrocedere.”

A lei, pisano di nascita, chiedo un pronostico secco sul rendez-vous dell’Unipol Domus.

“Ammetto candidamente di essere un po’ in difficoltà, proprio per l’affetto che nutro per il Cagliari contrapposto alle mie origini pisane. Sarà una gara in cui entrambe le formazioni presteranno grande attenzione ai dettagli. E che proprio su un singolo dettaglio potrebbe decidersi. Ragion per cui non me la sento di sbilanciarmi. Posso solo dire che assisteremo a un confronto duro e combattuto, sia a livello fisico che dal punto di vista mentale.”