Zebina: "A Roma presi una manganellata in testa. A Torino un tifoso mi spinse"
Ecco un altro estratto dell'intervista di Jonathan Zebina, ex difensore rossoblù, ai microfoni de La Gazzetta dello Sport, dove racconta alcuni aneddoti "movimentati" durante le sue esperienze a Roma ed alla Juventus: "Ricordo il primo mese, fu tutto molto strano. I tifosi ci contestarono a Trigoria dopo l’uscita dalla Coppa Italia. C’erano gli elicotteri, i furgoni della polizia, pattuglie ovunque. Scene da far west. E dire che solo qualche mese prima avevamo festeggiato lo scudetto, e fu una giornata memorabile.
Le racconto questa: il giorno di Roma-Parma c’era così tanta tensione che io, prima della partita, abbracciando il mio ex compagno Mboma, scoppiai a piangere. Ero agitato…. Poi, un giorno, presi una manganellata in testa da un tifoso e tornai a casa con un bozzo in testa. Credo che quello sia stato l’epilogo della mia storia in giallorosso. Con la Juve, invece, passavamo un brutto momento e nel corso di una contestazione un tifoso mi spinse..."