Ancora tante incognite, ma con Ranieri è già un altro Cagliari. Ora si attendono buone notizie dal mercato...

Ancora tante incognite, ma con Ranieri è già un altro Cagliari. Ora si attendono buone notizie dal mercato...
domenica 22 gennaio 2023, 00:45Il punto
di Sergio Demuru
Sergio Demuru - Corrispondente da Cagliari di Tuttosport dal 2007, al seguito del Cagliari Calcio dal 1997 avendo collaborato con altre testate quali Il Giornale di Sardegna e Sardegna 24.

di Sergio Demuru

Ha saputo rimodulare quelle che sono le potenzialità. Il Claudio Ranieri-2 è partito come meglio non potevano sperare i “supporters” e lo stesso tecnico testaccino. Una vittoria con il Como che fa il paio con quella di fine 2022 con il Cosenza. Sei punti che hanno proiettato il Cagliari in zona play-off. Nel campo del Cittadella poi si è comunque potuta notare una squadra con personalità che ha tenuto in mano il pallino del gioco pur non riuscendo a far breccia nell’organizzata difesa dei padroni di casa, questi ultimi in dieci per gran parte della ripresa. In fin dei conti, nel globale, un bel biglietto da visita, assai intrigante, per il prosieguo di un campionato tutto da vivere.

È ripartita la stagione dopo la sosta per la chiusura del girone di andata, con altre prospettive rispetto a quelle che erano le risultanze della precedente gestione tecnica. In questa prima parte del mese Ranieri ha effettuato una sorta di “full-immersion” nell’eremo di Assemini. Per conoscere, toccare con mano le potenzialità. Ha sviscerato anche gli anfratti più nascosti di un complesso che ha quasi l’obbligo di proporsi ai vertici della cadetteria, per tradizione societaria e per reali capacità tecniche. Poi la gara con il Como, seguita a ruota dal confronto esterno con il Cittadella, come risultante del lavoro svolto. Tante ancora le incognite, ma perlomeno si è vista lievitare l’autostima, mista alla fiducia nei propri mezzi. Non è poco, dopo un girone di andata a ridotto numero di giri, che ha portato la squadra sull’orlo del baratro. Si attendono buone nuove soprattutto dal mercato di riparazione.

Un gennaio da viversi sull’orlo di una crisi di nervi, considerato che ci vogliono certamente dei ritocchi per assicurare quella compattezza utile per trovare continuità nelle prestazioni e, soprattutto, nei risultati. Qualcuno potrebbe partire e far sì che si liberino alcune caselle da riempire. Soprattutto in difesa c’è da rivedere qualcosa, dopo che nel girone ascendente si sono visti degli strafalcioni che hanno causato sconfitte dolorose e Dossena, uno dei migliori nel periodo, ci ha provato anche a Cittadella con gli attaccanti di casa che non sono riusciti ad approfittarne.

Nella zona nevralgica potrebbe cambiar casacca Nicolas Viola, impegnato poco in questa prima parte di torneo. Il centrocampista è concupito dalla Reggina. Diverso il discorso per Goldaniga, il quale ha comunque subìto un rallentamento nella condizione dopo un infortunio e comunque vorrebbe migliorare il minutaggio provando un’esperienza altrove. Entrambi sarebbero in procinto di seguire Gaston Pereiro, che ha già abbandonato per tornare in Uruguay. Ma si sa che in un mercato come quello calcistico le certezze hanno un filo sottilissimo ed i ribaltoni sono all’ordine del giorno. Quel che è certo è il fatto che Ranieri ha voluto, per accettare di perorare la causa, assicurazioni blindate che la squadra verrà rinforzata in quelli che sono i punti ritenuti deboli.