Incassato un altro via libera sullo stadio, ora tutti i riflettori sono sul mercato. Nainggolan, Nandez, Cragno e Godin le prime questioni da risolvere

Incassato un altro via libera sullo stadio, ora tutti i riflettori sono sul mercato. Nainggolan, Nandez, Cragno e Godin le prime questioni da risolvereTUTTOmercatoWEB.com
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venerdì 4 giugno 2021, 00:16Il punto
di Giuseppe Amisani
Giuseppe Amisani, corrispondente da Cagliari per il Corriere dello Sport-Stadio

Settimana importante quella che si avvia alla conclusione, soprattutto per quanto riguarda la questione del nuovo stadio che ospiterà il Cagliari del futuro. Il Comune di Cagliari ha dato il suo via libera, con la votazione del consiglio comunale di martedì pomeriggio, alla variante urbanistica del quartiere Sant'Elia, concedendo al club rossoblù di avviare la fase della progettazione definitiva. Era un tassello importante e ancora mancante perché la partita potesse andare avanti e il sì pronunciato in consiglio è stato accolto con grande entusiasmo dalla società isolana che ora potrà guardare con rinnovato entusiasmo alla progettazione del nuovo stadio del Cagliari. I tempi saranno scanditi dalla normativa che ora prevede che il club cagliaritano presenti il rendering definitivo della struttura, per poi far partire la gara internazionale al termine della quale ci sarà il nome di chi si aggiudicherà i lavori. Si partirà dalla demolizione del vecchio Sant'Elia per poi passare agli step successivi che condurranno alla nascita di una nuova struttura, moderna e funzionale, che sarà data in concessione per cinquant'anni alla società isolana.

Ma c'è stato poco tempo per godere di questa vittoria perché il club guidato dal presidente Tommaso Giulini si è subito tuffato sul mercato. Tante le questioni spinose da risolvere alla svelta per evitare che, come l'anno scorso, la prossima stagione si apra con troppi equivoci, tecnici e tattici. Stefano Capozucca è stato chiarissimo qualche settimana fa nel chiudere la porta in faccia a chi guadagna troppo. L'indiziato numero uno, citato espressamente dal DS, è stato Godin ma anche gli altri big rischiano, soprattutto se non hanno reso come tecnico e società si sarebbero aspettati. Ma allo stesso tempo, il dirigente rossoblù ha spiegato che, in presenza di offerte interessanti, i giocatori di maggior pregio in rosa sarebbero potuti partire. Da Cragno a Nandez passando per Simeone, ora si tratta di capire quali saranno le offerte alle quali non si potrà rinunciare. Sarebbero dei sacrifici pesanti dal punto di vista tecnico, ma allo stesso tempo, un po' come è accaduto con Barella, darebbero la possibilità al Cagliari, di investire le risorse andando a pescare nuovi talenti in giro per il mondo. Nandez ne è un esempio lampante e ora la storia potrebbe, secondo i calcoli della società, ripetersi. Serviranno, però, scelte oculate e investimenti giusti per evitare di disperdere le risorse e impoverire soprattutto il patrimonio tecnico-tattico di una squadra che è stanca di soffrire e che vorrebbe regalare qualche sorriso in più ai suoi tifosi.