La fase delle partenze è quasi completata ma ora occorre comprare. Saranno necessari quanto prima i rinforzi per un Cagliari competitivo

La fase delle partenze è quasi completata ma ora occorre comprare. Saranno necessari quanto prima i rinforzi per un Cagliari competitivoTUTTOmercatoWEB.com
domenica 26 giugno 2022, 11:31Il punto
di Giuseppe Amisani
Giuseppe Amisani, corrispondente da Cagliari per il Corriere dello Sport-Stadio

di Giuseppe Amisani

Tutti i giocatori in bilico hanno ormai lasciato la Sardegna ma anche per gli altri, da Joao Pedro a Cragno passando per Bellanova, Marin e Carboni, sono stati o sono in fase di definizione gli ultimi dettagli. All’appello manca, praticamente, il solo Nandez per il quale la società isolana sta aspettando la proposta giusta. Il Leon, infatti, è l’unico che può ancora avere dei margini sulla sua valutazione mentre per tutti gli altri il club sardo ha dovuto fare parecchi passi indietro. Il grosso del lavoro di Stefano Capozucca è ormai stato fatto ma ora deve necessariamente scattare la fase due: i rinforzi.

I tifosi del Cagliari sono, infatti, giustamente preoccupati per l’andamento delle trattative.  Soprattutto per quelle in entrata visto che ormai le partenze, seppure dolorose, sono state praticamente tutte definite, o quasi. Sarà necessario, però, aprire anche la parte degli arrivi, visto che al momento non è stato ufficializzato un solo nome nuovo per la squadra di Fabio Liverani. Il neo allenatore del Cagliari verrà presentato alla stampa lunedì mattina e inizierà a delineare quelle che saranno le sue intenzioni e i suoi obiettivi per la prossima stagione. Sarà anche l’occasione per fare il punto sulla lista della spesa che l’allenatore ha dato alla società. Che ancora non è stata certo completata dal DS isolano.

Prima era necessario fare cassa e limitare le spese legate agli ingaggi, ma ora che la questione sembra praticamente risolta, sarà necessario partire subito con i rinforzi. Sarà infatti una settimana di fuoco quella che attende gli operatori di mercato isolani che avranno sette giorni di tempo per dare a Liverani un organico che assomigli parecchio alla squadra definitiva per il prossimo campionato. Il raduno è fissato per il 3 luglio con il primo allenamento in programma il giorno successivo nel centro sportivo di Assemini. E per quella data il neo allenatore del Cagliari si augura di avere a disposizione quanti più giocatori possibile della sua rosa. Urge partire di slancio con il lavoro perché significherebbe accorciare i tempi di gestazione della nuova compagine che il tecnico ha in mente.

Si torna al 4-3-1-2 con tutte le possibili varianti tattiche, ma soprattutto si riparte da una nuova mentalità e da nuovi progetti. Sarà differente l’organico, rivoluzionato, ci sarà un nuovo tecnico che sarà affiancato da qualche vecchia conoscenza dei tifosi isolani, come Fabio Pisacane, ma soprattutto ci sarà una nuova dimensione da affrontare. Fondamentale sarà calarsi immediatamente nella nuova realtà per rimboccarsi le maniche e lottare per le zone alte della classifica. Fermo restando che in questa chiave, determinanti saranno le scelte dei rinforzi.

Da Di Pardo a Coda passando per Viola e Lapadula: le attenzioni sono rivolte a parecchi giocatori ma prima di ritrovare il sorriso, il popolo rossoblù attende che vengano chiuse le operazioni in entrata. Solo con rinforzi di qualità i tifosi ritroveranno l’entusiasmo che manca da parecchi mesi e ritroveranno la voglia di sognare.