Oristanio tiene a galla un Cagliari in difficoltà. Le assenze in avanti esaltano il giovane attaccante al quale ora Ranieri chiede altri gol-salvezza. Il mercato passa dalle cessioni

Oristanio tiene a galla un Cagliari in difficoltà. Le assenze in avanti esaltano il giovane attaccante al quale ora Ranieri chiede altri gol-salvezza. Il mercato passa dalle cessioniTUTTOmercatoWEB.com
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domenica 7 gennaio 2024, 16:25Il punto
di Giuseppe Amisani
Giuseppe Amisani, corrispondente da Cagliari per il Corriere dello Sport-Stadio

Il traguardo intermedio dei 18 punti è rimasto lontano. A tre lunghezze di distanza, le stesse che sarebbero state colmate con appena una vittoria in più. Ma questa non è arrivata e, anzi, a rendere il tutto meno amaro, dopo aver fallito il successo contro Verona ed Empoli, è stato il gol di Oristanio che a Lecce ha evitato l’ennesima beffa di questa travagliata stagione. Per fortuna del Cagliari, i 15 punti in classifica sono, al momento, sufficienti ad essere appena sopra la linea di galleggiamento. Ma nel girone di ritorno sarà necessario cambiare passo. E farlo in maniera decisa. Perché continuare con questo andamento lento, renderebbe tutto molto più rischioso. Partire bene contro il Bologna alla prima di ritorno alla Unipol Domus sarà un imperativo categorico anche se in serie A non c’è nulla di scontato. A rendere, però, un pizzico meno amaro questo momento, costellato di acciacchi, infortuni e assenze, è una classifica che, nonostante tutto, sembra aspettare la compagine isolana. Aver tenuto sotto Empoli e Verona nonostante gli appena due punti conquistati nelle ultime quattro gare, è stato quasi un miracolo al quale Claudio Ranieri è intenzionato a restare aggrappato. Per riuscire a chiamarsi fuori, però, servirà ben altro.

Al netto di acciacchi e infortuni perché, va detto, la buona sorte non sta certo dalla parte degli isolani. Gli infortuni di Lapadula e Shomurodov sono arrivati proprio quando Luvumbo è dovuto partire per raggiungere la sua nazionale per la Coppa d’Africa. Lasciando Ranieri con le scelte praticamente obbligate perché, a parte Petagna e Oristanio, il tecnico può contare su Pavoletti che, seppure acciaccato e dolorante per una botta al piede destro, ha dato la sua disponibilità già a Lecce. Con Pereiro ormai in partenza (e non certo rimpianto) le soluzioni sono davvero poche e allora non c’è che augurarsi che, dopo il gol di Oristanio che si è sbloccato (era andato in rete lanciando la rimonta contro il Frosinone) anche Petagna riesca a segnare la sua prima rete in rossoblù. Infortunato già in avvio della sua esperienza isolana, il gigante friulano non è mai riuscito ad incidere e ora, pur dopo averne sprecate tante, aspetta la sua grande occasione. Che Ranieri sembra deciso a dargli ancora.

Contro il Bologna sarà una prova d’appello per lui ma non solo. Perché con il mercato aperto, tutti dovranno dimostrare di essere all’altezza di questa avventura. Serviranno giocatori completamente calati nella causa ma soprattutto uomini determinati a fare di tutto per tirare fuori il Cagliari dai bassifondi. In tanti, a cominciare dai due centrali arrivati in estate, hanno fallito uno dei tanti appuntamenti. E ora rischiano. Perché la società, prima di mettere le mani sui rinforzi chiesti da Ranieri, dovrà vendere per ripristinare un indice di liquidità utile a spendere risorse. In un momento non esaltante per la classifica ma allo stesso tempo utile per confermare che, nonostante tutto, il gruppo non ha alcuna intenzione di arrendersi. Coesione, spirito di sacrificio e dedizione verso l’allenatore sono ai massimi livelli. Non resta che aspettare quella famosa scintilla che cambi il corso degli eventi.