Racing Strasburgo -Cagliari: Report Tattico

Bella vittoria degli uomini di Liverani a Strasburgo contro il Racing che lo scorso anno è arrivato sesta in classifica in Ligue1.

La squadra ha giocato un buon primo tempo, intensa e compatta che ha permesso di trovare la rete per ben due volte.

Anche in questa amichevole è stato confermato il 433 con Zappa titolare, unica differenza rispetto alla squadra titolare nella sfida contro l'Olbia.

Rispetto alla precedente amichevole, l'azione più volte viene sviluppata con un rilancio lungo di Radunovic verso Pavoletti che viene incontro per spizzare la palla e iniziare l'azione. L'alternativa è iniziare l'azione con l'aiuto dei due centrali (Altare o Walukiewicz) o del mediano (Viola). Il gol del Racing è nato da un'errore in fase di impostazione del Cagliari: Radunovic serve una palla centrale rasoterra a Viola che però è pressato da due giocator avversarii e anzichè rilanciare cerca uno stop ma perde la palla e, dopo uno scambio veloce va in gol Thomasson.

Il primo gol del Cagliari nasce sull'asse sinistra con Viola che è bravo a sorprendere la difesa del Racing e battere veloce un calcio di punizione laterale rispetto all'area di rigore verso Desogus (con Viola che scatta in fascia per "liberare" un giocatore avversario) che si accentra verso l'area e tira verso l'angolino opposto. Un gol capolavoro per il giovane rossoblù.

Il Cagliari è letale sui calci d'angolo. Sia contro l'Olbia che contro il Racing lo schema è identico, sia da destra che da sinistra. A Olbia su angolo di Viola dalla sinistra e a Strasburgo su angolo di Pereiro dalla destra. Entrambi per il colpo di testa di Pavoletti, sempre letale. Da notare ben 6 giocatori del Cagliari in area di rigore avversaria con Makoumbou e Viola appena fuori area.

Nel secondo tempo girandola di sostituzioni con Luvumbo che viene provato in posizione di punta centrale che nel finale colpisce un palo e Makoumbou provato ancora in mediana all'uscita di Viola.

L'impronta di Liverani incomincia a vedersi, il Cagliari è pronto a pressare con 3/4 uomini sia sull'inizio dell'azione degli avversari sia quando perde palla., cercando sempre di compattarsi e limitare gli spazi giocabili per gli avversari. In miglioramento le manovre in fase di finalizzazione tra gli esterni d'attacco e i terzini. Ancora indietro di condizione Viola, fulcro del gioco di Liverani.