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ESCLUSIVA TC - MICHELE CANINI: "Questa salvezza rappresenta il consolidamento del Cagliari in serie A. Per migliorare servono due innesti: uno in attacco e l'altro in difesa. Ma non ci dovranno essere stravolgimenti. Confermerei Nicola"

ESCLUSIVA TC - MICHELE CANINI: "Questa salvezza rappresenta il consolidamento del Cagliari in serie A. Per migliorare servono due innesti: uno in attacco e l'altro in difesa. Ma non ci dovranno essere stravolgimenti. Confermerei Nicola"TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport
giovedì 29 maggio 2025, 18:48Interviste
di Matteo Bordiga

Assieme al compianto Davide Astori ha composto una delle coppie di centrali difensivi più solide e affidabili della storia recente del Cagliari.

Michele Canini, intervistato da Tuttocagliari.net, commenta la salvezza ottenuta alla penultima giornata dalla compagine allenata da Davide Nicola e sottolinea che, per compiere un piccolo salto di qualità, occorre mettere a segno “due acquisti: uno in fase difensiva e l’altro in fase offensiva”.

Michele, può bastare l’ennesima, sofferta permanenza in serie A per “salvare” una stagione che, in termini numerici, non è stata certo esaltante né, tantomeno, migliore rispetto a quella precedente?

“Quando si raggiunge l’obiettivo prefissato la stagione, per conto mio, va considerata indubbiamente positiva. I numeri magari non sono soddisfacenti, però la seconda salvezza consecutiva rappresenta per il Cagliari il consolidamento della serie A e il presupposto per migliorare la squadra l’anno prossimo, individuandone i punti deboli da correggere nel mercato estivo. Ora, dopo due anni, i giocatori hanno anche più esperienza: bisognerà puntellare la rosa senza stravolgerla, perché i continui cambiamenti radicali non fanno bene né alla squadra né all’ambiente.”

A suo giudizio qual è stato il principale punto debole del Cagliari di Nicola? I numeri suggeriscono che in difesa si è subito parecchio e davanti si è creato, in media, abbastanza poco…

“Secondo me per migliorare significativamente servirebbero due innesti: uno in difesa e l’altro in attacco. Là davanti Piccoli ha fatto un’ottima stagione, e l’anno venturo magari con un partner in grado di dargli una mano potrebbe crescere ulteriormente. Per il resto il Cagliari è composto da ottimi giocatori, dunque ci sono tutti i presupposti affinché, se il gruppo non verrà smantellato in estate, già a partire dal prossimo campionato si possa migliorare il risultato ottenuto nella stagione appena conclusa. Ripeto che io sono profondamente contrario alle rivoluzioni estive dettate dalle operazioni di mercato.”

Capitolo allenatore: si fa un gran parlare della possibile conferma di Davide Nicola alla guida dei rossoblù. Qual è la sua opinione al riguardo? Il gioco dei sardi non sempre ha convinto…

“Se la società e – soprattutto – i calciatori sono con l’allenatore e credono in lui io lo riconfermerei. Dare continuità alla squadra è molto importante: cambiare ogni anno genera instabilità. Quanto al gioco e al modo di stare in campo, quello si può sempre migliorare…”