Moriero a TMW: "Mazzone per me è stato come un secondo padre. Andò a Cagliari e mi volle lì"

Moriero a TMW: "Mazzone per me è stato come un secondo padre. Andò a Cagliari e mi volle lì"TUTTOmercatoWEB.com
lunedì 27 marzo 2023, 20:30Interviste
di Maria Laura Scifo

Francesco Moriero ha parlato ai microfoni di TMW Radio nel corso della trasmissione Goal Car ed è tornato anche sulla sua esperienza a Cagliari. Queste alcune delle parole: "Mazzone? Per me è stato come un secondo padre. Ricordo che quando mia mamma non stava bene mi tenne con lui 40 giorni e mi insegnò a diventare un calciatore vero. Era un Lecce forte il suo con Pasculli, Barbas, Garzya, Conte, gente che ha fatto carriera".

"Già il primo anno di Serie B fui premiato come miglior giocatore e fui convocato con l'U21 con Mancini, Vialli. Non pensavo proprio di andare via da Lecce, volevo diventare una bandiera. Mazzone andò a Cagliari e mi volle lì. E quindi cambiai casacca. Mi presero per 5,5 miliardi, una cifra non da poco. Arrivammo a una storica qualificazione in Coppa UEFA, con tanti ragazzi di talento. Poi Mazzone mi volle anche a Roma, prima però mi disse di fare esperienza con il Cagliari. Ma come rifiutai Zeman e il Foggia prima di Cagliari, il mister boemo mi volle alla Lazio. Me lo disse Cellino ma ancora una volta dissi no per dire sì a Mazzone. Anche se avevano già chiuso con la Lazio. Mi pagarono 10 miliardi e a Roma mi diedero la maglia 7 di Conti, una responsabilità pesante. Ma me la sono cavata".