Nainggolan a Sky Sport: "Conte e l'Inter sono stati chiari con me, il Belgio no"

Radja Nainggolan ha rilasciato un'intervista ai microfoni di Sky Sport: tanti i temi trattati, tra i quali il suo addio all'Inter e la sua esclusione dalla nazionale belga: "Quando mi sento preso per il culo è difficile che poi accetto una persona. Quando l'Inter decide di cedermi, mi sono state dette le cose chiaramente. Mi sono giocato le mie possibilità e non le ho avute, Conte non mi ha mai detto che sarei stato un titolare, non mi ha mai spiegato quale sarebbe stato il mio ruolo ma mi ha detto che dovevo allenarmi per farmi trovare pronto. Sono sempre stato un titolare e non so cosa voglia dire cominciare dalla panchina, mi sento più un giocatore da partita che da allenamento. Comunque lo rivedo (riferendosi ad Antonio Conte), lo saluto perché con me è sempre stato chiaro.
In Nazionale, invece, non mi è mai stato spiegato il motivo del mio accantonamento. Vedermi titolare per mesi e non portarmi nemmeno nei 23 (ai Mondiali 2018 ndr) mi sembra una follia".