Pusceddu: "Lapadula lusso per la B, ma è la sua categoria. Il gioco latita"

Vittorio Pusceddu, storico terzino del Cagliari, è intervenuto nel corso della trasmissione Piazza Affari, in onda su TMW Radio. Queste le sue parole,  riportate da TMW:

Tra cambi di modulo e risultati il Cagliari sta risalendo? “I risultati stanno arrivando, il gioco latita ancora un po’. La vittoria con la Reggina comunque fa sperare ancora di più per il percorso dei playoff, non di più perché il secondo posto sembra essere troppo lontano. La prossima partita sarà contro la rivelazione Sudtirol e non sarà per niente facile”.

Cosa sta mancando al gioco nello specifico? “Manca un regista vero e dei centrocampisti con gol nelle gambe. Se togliamo le reti di Lapadula e Pavoletti ci si rende conto del problema”.

Lapadula è un attaccante di categoria o anche da Serie A? “Venne preso al Milan, dove però in quegli anni faticava molto. In questo momento per la Serie B è un lusso, ma credo sia la sua categoria. Segnava quando era giovane e lo fa ora che è più grande. È cresciuto nonostante le critiche di inizio stagione, ma io sono sempre stato convinto che sarebbe tornato a fare gol”.

Tra Zappa, Luvumbo, Dossena e Lella sono tutti elementi in crescita? “Luvumbo è uno di quelli potrebbe fare ancora meglio, perché è uno che quando parte fa la differenza. In generale credo possa veramente spostare gli equilibri se dovesse maturare”.

La sosta può spezzare un po’ la corsa in campionato del Cagliari? “Sono fattori che secondo me contano poco, tutte si fermano e tutte ripartono insieme. Anche il Sudtirol, che sarà il prossimo avversario, veniva da una grande serie di risultati. Penso che contro di loro Ranieri giocherà per vincere e senza calcoli”.