Fiorentina-Cagliari, le valutazioni di un'altra debacle

Fiorentina-Cagliari, le valutazioni di un'altra debacleTUTTOmercatoWEB.com
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lunedì 2 ottobre 2023, 22:55Le pagelle rossoblù
di Giancarlo Cornacchia

Queste sono le valutazioni dei protagonisti della gara poc'anzi conclusa tra Fiorentina e Cagliari:

RADUNOVIC 4. Pronti, via, ed apre la porta alla Fiorentina con un errore. Ed è il terzo. Il ragazzo non è tranquillo, ed è palese.

WIETESKA 4. Riesce a far sembrare Brekalo una sorta di fenomeno. Sul goal di Nzola si fa saltare con una leggerezza disarmante.

DOSSENA 5. Realizza una sfortunata autorete. Per il resto Beltran non combina nulla, ma balla paurosamente sulle incursioni centrali di Gonzalez.

HATZIDIAKOS 4,5. Gonzalez fa letteralmente quello che vuole. (Dall'80' OBERT sv)

ZAPPA 4,5. Brekalo non è ub fulmine di guerra, ma riesce a farsi sistematicamente saltare. Impreciso anche in fase di spinta. (Dall'80' DI PARDO sv)

DEIOLA 4. PessimoIl secondo goal è stato un suo regalo verso Bonaventura. Perde duelli, palloni, tutto ciò che si può perdere. (Dal 46' PRATI 6. Questa gara ha dato ulteriore conferma che il Cagliari ha bisogno delle geometrie di un regista. E lui lo è)

MAKOUMBOU 4,5. Completamente avulso dal gioco, completamente a disagio nella posizione di play maker. Nella ripresa gioca da mezz'ala, ma non combina nulla di concreto.

NANDEZ 4,5. Spreca clamorosamente un regalo di Milenkovic. Per il resto perde quasi tutti i duelli contro Duncan. Ci prova, ma non è giornata.

AUGELLO 5. Troppo timido ed inconcludente.

PETAGNA 5. Solo fumo e pochissimo arrosto. (Dall'80' PAVOLETTI sv Riesce nell'impresa di beccarsi un'ammonizione totalmente inutile al 92')

SHOMURODOV 5. Un tiro di destro terminato a lato e poco altro. (Dal 46' ORISTANIO 6. Personalità e grinta. CI prova senza tirarsi indietro e cercando il suo compagno di reparto).

ALL. RANIERI 5. Stavolta le scelte non sono condivisibili. Makoumbou conferma di essere inadeguato per il ruolo di play, così come Deiola. La squadra conferma di avere grosse lacune nella costruzione del gioco, mentre altri elementi non scendono in campo con tranquillità.