Cagliari, prestazione convincente sotto il profilo dell'agonismo

La redazione del TGR Sardegna ha analizzato così la sconfitta incassata dal Cagliari sul campo della Lazio: "Seconda sconfitta consecutiva per il Cagliari, che all’Olimpico contro la Lazio inizia anche bene, con Gaetano che trova Folorunsho libero di concludere a rete dopo 14 minuti. La fretta è però cattiva consigliera per il centrocampista cresciuto nelle giovanili biancocelesti e così il primo tempo prosegue con un sostanziale predominio dei padroni di casa nel possesso palla che frutta anche due grosse occasioni per il vantaggio: prima con Basic che alza la mira sul traversone basso di Zaccagni, poi con lo stesso capitano laziale che non trova la porta deviando il suggerimento di Lazzari. Prima dell’intervallo Folorunsho minaccia nuovamente Provedel, ma da posizione troppo defilata per sorprendere il portiere sul primo palo. Quello del gol negli ultimi tempi era un problema anche per la formazione di Sarri, che evidentemente dispone di più risorse per porvi rimedio.

Per esempio di Isaksen, che al ventesimo della ripresa accelera dalla destra verso il centro e infila Caprile con un sinistro a fil di palo dal limite dell’area. Capolavoro balistico anche il raddoppio di Zaccagni, che sul retropassaggio errato di Prati prende la mira e spedisce il pallone all’incrocio dei pali. L’unico rimpianto, forse, quel pallone sfiorato sotto porta dal subentrato Pavoletti sette minuti prima: per qualche centimetro non è arrivata la deviazione vincente che avrebbe ripagato i rossoblù per una prestazione convincente almeno sotto il profilo dell’agonismo".