Coppa Italia, Giudice Sportivo: Giulini squalificato fino al 27 agosto

Al termine di tutte le gare previste per i trentaduesimi di Coppa Italia, il Giudice Sportivo ha reso note le decisioni in merito alle sanzioni da adottare nei confronti dei club, calciatori e dirigenti.
Da una parte, il Cagliari, come altre società, è stato perdonato nonostante l'uso di materiale pirotecnico da parte di alcuni tifosi: "premesso che in occasione delle gare disputate nel corso dei trentaduesimi i sostenitori delle Società Lecce, Venezia, Mantova, Cagliari, Cremonese, Palermo, Bari, Cerignola, Verona, Spezia, Sampdoria, Udinese, Torino hanno, in violazione della normativa di cui all’art. 25 comma 3 CGS, introdotto nell’impianto sportivo ed utilizzato esclusivamente nel proprio settore materiale pirotecnico di vario genere (petardi, fumogeni e bengala); considerato che nei confronti delle Società di cui alla premessa ricorrono congiuntamente le circostanze di cui all’art. 29, comma 1. lett. a) b) e d) CGS, delibera salvo quanto sotto specificato, di non adottare provvedimenti sanzionatori nei confronti delle Società di cui alla premessa in ordine al comportamento dei loro sostenitori".
Dall'altra, è arrivata una squalifica fino al 27 agosto per il presidente Tommaso Giulini, reo di aver rivolto espressioni ingiuriose al direttore di gara:
"GIULINI Tommaso (Cagliari): per avere, al termine della gara, nel tunnel che conduce agli spogliatoi, seguendo i commissari di gara che si dirigevano verso l’ingresso del loro spogliatoio, rivolto all'Arbitro reiterate espressioni irriguardose".