Juve, via Tudor: parte la giostra degli esoneri. Il primo della stagione, come accadde con Semplici al Cagliari

È arrivata oggi la notizia ufficiale: Igor Tudor non è più l’allenatore della Juventus. Dopo un avvio di stagione deludente e un rapporto mai davvero decollato con l’ambiente bianconero, la società ha deciso di interrompere anzitempo il progetto tecnico affidato al croato. Un addio lampo, che riporta alla memoria una lunga serie di esoneri precoci che, ormai da anni, aprono il campionato di Serie A come un triste rito d’autunno.

Negli ultimi otto campionati, infatti, nessuna stagione è stata risparmiata dal primo cambio in panchina già entro le prime giornate. Nel 2018 toccò a Ballardini (Genoa) e D’Anna (Chievo), nel 2019 a Giampaolo (Milan), nel 2020 a Iachini (Fiorentina), nel 2021 a Semplici (Cagliari), nel 2022 a Mihajlovic (Bologna), nel 2023 a Zanetti (Empoli) e nel 2024 a De Rossi (Roma).